Muro Usa-Messico, stanziati dal Pentagono fondi per 1 miliardo di dollari
Il presidente americano Donald Trump ha ottenuto dal Pentagono i fondi per la realizzazione del muro al confine con il Messico.
Il 26 marzo l’inquilino della Casa Bianca ha incassato il via libera del Pentagono, che ha permesso lo stanziamento di un miliardo di dollari costruire la barriera divisoria nel Sud.
In questo modo il presidente punta a combattere l’immigrazione proveniente dal Messico, rafforzando un muro che già divide i due paesi.
Il miliardo appena stanziato rappresenta solo una prima tranche delle risorse complessive che il presidente potrà impiegare per la costruzione del muro: l’Amministrazione Trump ha intenzione di recuperare altri 1,5 miliardi di dollari per il progetto, utilizzando lo stato di emergenza dichiarato dal presidente per superare il veto del Congresso.
Secondo l’inquilino della Casa Bianca, la situazione alla frontiera con il Messico è una vera e propria “crisi”, per cui è necessario realizzare una barriera fisica che blocchi l’ingresso dei “criminali” in territorio americano.
Lo stato di emergenza – Il 15 febbraio 2019 il presidente Trump ha dichiarato l’”emergenza nazionale” per ottenere le risorse necessarie per la costruzione del Muro al confine con il Messico.
La Camera degli Stati Uniti però ha opposto resistenza, votando contro lo stato di emergenza nazionale, ma per bloccare il progetto del presidente servirà anche l’opposizione del Senato, che presto si esprimerà sulla questione.