Thailandia: muore folgorato dagli auricolari del suo smartphone
L'ultima volta che è stato visto vivo, l'uomo stava guardando una partita di calcio sul suo telefonino
Guarda una partita di calcio sullo smartphone e muore folgorato dagli auricolari
Muore folgorato dagli auricolari del suo smartphone mentre guarda una partita di calcio sul suo telefonino: è quanto accaduto in Thailandia a un 40enne.
Somchai Singkhorn, questo il nome della vittima, lavorava come cuoco in un ristorante. L’ultima volta che è stato visto vivo è stato martedì 12 novembre: l’uomo era sdraiato sul suo letto, in una stanza situata nella città di Samut Prakan, e guardava una partita di calcio sul suo telefonino con le cuffie collegate all’apparecchio.
Il giorno seguente è stato trovato morto con evidenti segni di bruciatura sul braccio e sul collo.
Secondo una prima ricostruzione, lo smartphone era in carica con il filo degli auricolari che si estendeva lungo il braccio, il collo e parte del viso della vittima. L’ipotesi della polizia, dunque, è che a causare il decesso dell’uomo sia stata una scossa elettrice probabilmente provocata dal surriscaldamento dell’apparecchio.
Gli inquirenti, comunque, hanno disposto l’autopsia: saranno gli esami a chiarire la dinamica esatta della morte del 40enne.
A ritrovare l’uomo è stata la stessa persona che l’aveva visto per l’ultima volta, il suo coinquilino 28enne nonché collega di lavoro, il quale ha raccontato di averlo visto sdraiato sul letto mentre guardava una partita sul suo telefonino.
Il giorno seguente, però, il giovane ha cercato di svegliare l’uomo, ma non ha ricevuto risposta. Così ha deciso di chiamare il loro datore di lavoro, il 51enne Wiroj Poolsawatmongkol, il quale, una volta arrivato sul posto, non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.