Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il movimento #MeeToo è la “persona dell’anno” 2017 del Time

Immagine di copertina

Le "Silence Breakers", le donne che si sono ribellate ai soprusi e alle violenze e hanno deciso di raccontare le loro storie, sono state scelte dalla rivista statunitense come persona dell'anno 2017

L’attesa, come tutti gli anni, era molto forte, ma oggi, mercoledì 6 dicembre è stata annunciata la scelta dei redattori della rivista statunitense Time sulla persona dell’anno 2017.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

A vincere è stato un movimento, quello delle “Silence Breakers”, le donne che si sono ribellate ai soprusi e alle violenze e hanno deciso di raccontare le loro storie. Queste donne lo hanno fatto creando un movimento che si è avvalso dell’hashtag #MeeToo per diventare virale e circolare sui social network nelle parole di tanti post coraggiosi.

È stata Alyssa Milano, una delle protagoniste di Streghe, a lanciare la campagna social #MeToo (“Anch’io”), invitando le donne a rompere il muro di silenzio sugli abusi subiti.

Il movimento è nato sulla scia del caso di Harvey Weinstein, il potente produttore cinematografico accusato di molestie sessuali da diverse attrici di Hollywood.

Secondo il Time, #Mee Too è diventato “una sorta di resa dei conti collettiva: nata però come atto di coraggio individuale”.

La prestigiosa rivista ha scelto di mettere in copertina cinque donne, in rappresentanza delle tante altre che hanno trovato il coraggio di denunciare.

C’è l’attrice Ashley Judd, fra le prime a denunciare il potente produttore cinematografico Weinstein.

E poi Susan Fowler, l’ingegnera di Uber la cui denuncia su un blog lo scorso agosto sul clima di molestie sessuali e misoginia nell’azienda portò al licenziamento del Ceo Travis Kalanick e di altri venti dipendenti.

Adama Iwu, la lobbysta di Visa che ha lanciato il sito “We said enough” per denunciare le molestie nel mondo del lavoro e della politica.

C’è Taylor Swift, una star del pop che lo scorso agosto ha ottenuto la condanna in tribunale del dj David Mueller, che le aveva palpato il sedere dopo un suo concerto a Denver nel 2013.

E infine la raccoglitrice Isabel Pascual – la cui vera identità non è rivelata – una raccoglitrice di fragole che ha raccontato pubblicamente le minacce ricevute per aver denunciato molestie sul posto di lavoro.

Questa la copertina del nuovo numero:

“La galvanizzante azione delle donne che abbiamo voluto in copertina, insieme a quella di centinaia di altre e anche a quella di molti uomini hanno scatenato uno dei più veloci cambiamenti culturali dagli anni Sessanta ad oggi”, ha detto Edward Felsensthal, direttore del Time, presentando la copertina in diretta su Nbc.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo