Una mosca gli entra nell’orecchio e depone le uova: “Sta provando tanto dolore, deve essere operato”
Una mosca gli entra nell’orecchio e depone le uova: “Sta provando tanto dolore, deve essere operato”
“Sta provando tanto dolore, non è possibile che la sanità pubblica possa abbandonarlo così”. È l’appello che aveva lanciato negli scorsi giorni la moglie di Valdemir Dencati, cittadino brasiliano costretto a operarsi dopo che una mosca ha deposto larve nel suo orecchio. All’uomo, che non risultava registrato nel sistema sanitario, due ospedali nella regione di Cuiabá avevano rifiutato il ricovero.
Il calvario è iniziato il 4 giugno scorso, quando Dencati si è rivolto al pronto soccorso: si era svegliato con forti dolori, scoprendo di avere l’orecchio pieno di larve che si stavano man mano schiudendo. Dopo una pulizia è stato trasferito all’ospedale municipale di Cuiabá, che ha però rifiutato il ricovero. La stessa risposta l’ha ricevuta da un secondo ospedale. “Un sacco di mosconi gli stanno uscendo dall’orecchio e sta provando molto dolore”, aveva detto la moglie Ediane. Valdemir è quindi tornato nel primo pronto soccorso, dove ha ricevuto farmaci per via endovenosa e un altro lavaggio.
Le larve però continuavano a schiudersi. Un medico ha quindi confermato che era necessario un intervento chirurgico, che sarebbe stato molto costoso per Valdemir. “È negligenza. Un lavoratore che non può contare sulla sanità pubblica. Sta arrivando un’altra notte e ancora niente. È molto triste. Gli insetti lo stanno divorando vivo”, aveva dichiarato la moglie alla stampa. Secondo le autorità sanitarie, l’uomo si trova nell’ospedale municipale di Cuiabà. È già stato operato una prima volta, ma dovrà sottoporsi a un secondo intervento chirurgico.