Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Morire per un capello

Immagine di copertina

Il Washington Post rivela che sono 27 i casi di condanna a morte oggetto di riesame

Il Washington Post ha riferito che sono 27 le condanne a morte che potrebbero essere viziate da errori nell’acquisizione delle prove da parte dell’FBI.

Gli errori sarebbero frutto di esagerazioni di natura scientifica, e riguarderebbero in particolare l’esame del DNA effettuato sui capelli degli imputati.

Dai dati forniti oggi, risulta che l’esame ha riguardato 21.700 files. I casi problematici sono 120, per ciascuno dei quali si è resa necessaria un’analisi specifica. Di questi, 27 sono le condanne alla pena capitale da riesaminare.

La revisione del Ministero della Giustizia, si sta svolgendo in collaborazione con l’Associazione nazionale degli avvocati difensori e con l’“Innocence Project” , un’organizzazione che si propone di ottenere la revoca delle condanne illegittime e la riforma del sistema giudiziario.

Il lavoro di verifica ha avuto inizio nel luglio 2011 su sollecitazione dello stesso Washington Post. Il giornale – con una serie di articoli – aveva sottolineato come le autorità avessero già dichiarato i possibili errori nelle condanne per crimini violenti emesse tra gli anni ottanta e gli anni novanta, ma non fossero intervenute nei casi specifici.

“Non si sa ancora con certezza quanti di questi casi siano in realtà frutto di un errore” – chiarisce il Washington Post nell’articolo di Spencer S. Hsu – “Ma la questione potrebbe riaprire il dibattito tra i sostenitori della condanna a morte e i suoi detrattori.”

Peter J. Neufeld, co-fondatore dell’Innocence Project, definisce il riesame un “evento storico”, parlando di un passo avanti per il sistema penale e per il rigore nell’acquisizione delle prove negli Stati Uniti.

In almeno un’occasione il progetto ho dato i suoi frutti: il 7 maggio, la Corte Suprema del Mississippi ha bloccato l’esecuzione di Willie Jerome Manning – condannato per un duplice omicidio – qualche ora prima che fosse eseguita un’iniezione letale.

La stessa FBI in quel caso riconobbe che l’analisi iniziale delle prove – come ad esempio l’analisi di campioni di capelli trovati sulla scena – conteneva numerosi errori e “superava i limiti della scienza” ed era, pertanto, “invalida.”

Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa