Dalla Cina alla Francia: le notizie dal mondo di questa settimana
CINA
Gli Usa non invieranno alcuna delegazione ufficiale ai Giochi olimpici invernali di Pechino 2022 per protesta contro il «genocidio in Xinjiang». Gli atleti statunitensi potranno comunque partecipare alle Olimpiadi. Le autorità cinesi minacciano «risolute contromisure».
MYANMAR
Aung San Suu Kyi è stata condannata a quattro anni di prigione, ridotti a due dal capo della giunta militare Ming Aung Hlaing, per «incitamento alla rivolta» e «violazione delle restrizioni anti-Covid». L’Onu protesta ma intanto la leader birmana è in attesa di ulteriori sentenze. Rischia in tutto 100 anni di carcere.
GERMANIA
Svolta paritaria a Berlino: per la prima volta l’esecutivo ha lo stesso numero di ministri uomini e donne, che occupano incarichi di primo piano. Il cancelliere socialdemocratico Olaf Scholz ha affidato il ministero degli Esteri alla leader dei Verdi Annalena Baerbock e la Difesa alla sua compagna di partito del Spd, Christine Lambrecht.
MIGRANTI
Durante il suo viaggio a Cipro e in Grecia, Papa Francesco ha denunciato «i lager del XXI secolo» in cui sono rinchiusi i migranti. Tornato sull’isola di Lesbo dopo cinque anni, il pontefice ha incontrato gli ospiti del campo profughi e lanciato un appello a non trasformare il Mediterraneo in un «mare mortuum».
EMIRATI ARABI UNITI
Abu Dhabi ha acquistato dalla Francia 80 caccia Rafale e 12 elicotteri militari Caracal, siglando un accordo da quasi 17 miliardi di euro durante la visita del presidente francese Emmanuel Macron, che ha incontrato il principe ereditario Mohammed bin Zayed al-Nahyan.
INDIA
Il premier Narendra Modi ha ricevuto a New Delhi il presidente russo Vladimir Putin, incontrandolo di persona a due anni dall’ultimo vertice. Firmati 28 tra accordi commerciali e militari, compresa un’intesa per produrre oltre 600mila fucili d’assalto Ak-203 in India.
LIBIA
L’Ue schiera una missione di monitoraggio per le elezioni del 24 dicembre, a cui parteciperà anche Saif al-Islam Gheddafi, figlio del dittatore, oltre al premier Abdul Hamid Dbeibah e al generale Khalifa Haftar. Intanto il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres nomina consigliere speciale per la Libia la diplomatica Usa, Stephanie Williams.
UCRAINA
Proseguono le tensioni al confine con la Russia, dove la comunità internazionale teme una possibile escalation. L’intelligence Usa accusa Mosca di pianificare un’offensiva e dal Cremlino fanno sapere che le probabilità di un nuovo conflitto «restano elevate».
FRANCIA
Un’altra donna sfiderà Emmanuel Macron: i Repubblicani hanno scelto Valerie Pecresse come candidata alle presidenziali previste nella primavera del 2022, a cui sono candidate anche la leader del Rassemblement National Marine Le Pen e la sindaca socialista di Parigi, Anne Hidalgo.
COVID
La variante omicron spaventa l’Europa, tornata epicentro della pandemia. Nei prossimi mesi, il nuovo ceppo potrebbe causare più della metà di tutti i contagi nell’Ue. Negli Usa invece i casi tornano a superare i 100mila al giorno e i decessi superano quota 1.000. Intanto Germania, Grecia e Austria annunciano l’obbligo vaccinale dal 2022 mentre Israele si prepara alla quarta dose per i pazienti immunodepressi.
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