Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le nuove misure dell’Ue sui migranti

Immagine di copertina

Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker annuncia cambiamenti nelle politiche comunitarie sull'immigrazione

Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha lanciato al Parlamento europeo di Strasburgo un appello per un cambiamento radicale nelle politiche comunitarie sull’immigrazione.

Tra le proposte di Juncker, ci sarebbe una redistribuzione di 160mila migranti – 120mila in più rispetto ai 40mila già annunciati a maggio 2015 – in diversi stati membri secondo delle quote prestabilite. La Germania ha accolto positivamente l’istanza, mentre alcuni stati dell’Ue come Repubblica ceca, Slovacchia, Polonia e Romania hanno espresso dei giudizi negativi a riguardo.

Tra le altre proposte, l’introduzione di un nuovo sistema che dovrebbe semplificare le richieste d’asilo all’interno dei Paesi dell’Ue, la formazione di un corpo comunitario per il pattugliamento e il controllo dei confini e una revisione del Trattato di Dublino.

Il presidente ha poi auspicato un nuovo sistema permanente di redistribuzione dei rifugiati in caso di crisi prolungate, come quella che è in corso negli ultimi mesi.

Secondo i nuovi piani, il 60 percento dei migranti che ora si trovano in Italia, Grecia e Ungheria verrebbero distribuiti tra Germania, Francia e Spagna.

Qui sotto: un grafico della BBC mostra il numero di migranti che gli stati membri dell’Ue dovrebbero accogliere secondo le proposte del presidente Junker


I nuovi criteri di allocazione nei diversi stati membri sarebbero valutati a partire dai dati sul prodotto interno lordo, sulla popolazione, sul tasso di disoccupazione, e sulle leggi in vigore per le richieste d’asilo. Qualora alcuni Paesi rifiutassero di accogliere i migranti, sarebbero previste sanzioni finanziarie.

Mercoledì 9 settembre 2015, il governo della Danimarca ha interrotto tutti i collegamenti ferroviari con la Germania e chiuso alcuni tratti delle proprie autostrade dopo l’ingresso di alcuni migranti che volevano raggiungere la Svezia.

Il 14 settembre ci sarà una riunione speciale dei ministri dell’Interno dei Paesi dell’Ue per discutere riguardo la crisi dei rifugiati.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo