Missile russo invade lo spazio aereo in Moldavia. Lavrov: “L’Occidente vuole distruggerci come Hitler”
Missile russo invade lo spazio aereo in Moldavia. Lavrov: “L’Occidente vuole distruggerci come Hitler”
Piovono ancora bombe sull’Ucraina. Stamattina il paese è stato colpito dai missili russi, che stavolta hanno attraversato anche i cieli di altri paesi.
Secondo Kiev, due missili Kalibr hanno attraversato i cieli sia della Romania che della Moldavia. Bucharest non ha confermato la violazione dello spazio aereo, come invece ha fatto Chisinau, che tramite un comunicato del ministero della Difesa ha “condannato fermamente” l’accaduto.
Un incidente che ha aperto una nuova crisi tra la Moldavia e Mosca, al punto da spingere la prima ministra Natalia Gavrilita a rassegnare le proprie dimissioni.
In una conferenza stampa, la premier filo-occidentale ha dichiarato che “è giunto il momento” di fare un passo indietro, sottolineando che nessuno si aspettava che il suo governo, eletto nell’estate del 2021, dovesse gestire “così tante crisi causate dall’aggressione russa in Ucraina”.
Nel comunicato, il ministero della Difesa affermava che alle 10.18 di stamattina “un missile ha attraversato lo spazio aereo della Repubblica di Moldova, sopra la città di Mocra nella regione della Transnistria e, successivamente, sopra la città di Cosaui nel distretto di Soroca, dirigendosi verso l’Ucraina”, senza specificarne la provenienza. Poco dopo, il governo moldavo aveva però convocato l’ambasciatore russo.
Secondo le autorità romene, il missile proveniva da una nave russa al largo della Crimea e non ha attraversato i cieli del paese. Il ministero della Difesa ha detto che il missile si è avvicinato fino a 35 chilometri dal confine, attraversando invece lo spazio moldavo.
Della Moldavia oggi ha parlato anche il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, che ha risposto a quanto dichiarato ieri da Volodimir Zelensky, smentendo l’esistenza di un piano russo per destabilizzare la Moldavia. “Non sappiamo di cosa stia parlando”, ha detto.
“È chiaro che non solo sopravviveremo ma usciremo da questo confronto ancora più forti”, ha detto invece il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov che, secondo quanto riporta Ria Novosti, si è scagliato contro “coloro che hanno deciso di infliggere una sconfitta strategica alla Russia, hanno deciso di adottare la triste esperienza di Napoleone e Hitler, dichiarando apertamente l’obiettivo di distruggere la Russia o indebolirla il più possibile, le loro richieste per lo smembramento della nostra patria stanno diventando sempre più forti”.