Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

“Facevo uso di cocaina”, la confessione del ministro dell’ambiente britannico, tra i successori di Theresa May

Immagine di copertina

Ministro ambiente britannico cocaina | Michael Gove, ministro dell’Ambiente britannico e tra i possibili successori di Theresa May, ha confessato di aver fatto uso di cocaina da giovane. “Ho fatto uso di droghe. È una cosa di cui mi pento profondamente. Le droghe danneggiano le vite. Sono pericolose ed è stato un errore. Mi guardo indietro e penso, vorrei non averlo fatto”, ha detto in un’intervista al Daily Mail, anticipando la sua autobiografia che sta per uscire.

Gove, che dopo le dimissioni di Theresa May è uno tra i probabili successori alla leadership dei Conservatori, e successivamente al ruolo di premier britannico, ha raccontato di aver fatto uso di cocaina quando era giovane, nel corso di eventi, quando era ancora un giornalista.

Nella sua biografia, “Michael Gove, a man in hurry”, il ministro racconta di aver ammesso per la prima volta di aver usato cocaina nel 2016, ai suoi collaboratori, quando si preparava per correre alla leadership dei Tory, dopo le dimissioni di David Cameron. La confessione era un modo per anticipare le domande che avrebbero potuto fargli.

Gove non è l’unico dei candidati  a succedere a Theresa May ad aver ammesso di aver usato cocaina.

Lo stesso Boris Johnson alcuni anni fa aveva confessato di aver sniffato cocaina a 19 anni.

E ancora, il ministro degli Esteri Jeremy Hunt, aveva raccontato di aver fatto uso di marijuana, mentre il ministro per il Commercio Rory Stewart, di aver usato oppio.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa