Una militante laburista ha detto di essere stata stuprata da un membro del partito
Lo scandalo degli abusi sessuali a Westminster ha coinvolto il ministro della Difesa britannico Michael Fallon. Ma si estende anche ai laburisti
Una nuova denuncia di abusi sessuali ha colpito la politica britannica, già al centro di uno scandalo sulle molestie sessuali che ha coinvolto membri del parlamento e del governo May. L’accusa arriva da una militante laburista, la 25enne Bex Bailey, che ha detto di essere stata stuprata da un membro più anziano del partito a un evento del 2011.
Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come
Bailey ha detto inoltre di essere stata sconsigliata dal presentare una denuncia da un funzionario del partito, che le disse che questo avrebbe potuto danneggiare la sua carriera.
Un’altra donna, che lavora come staff di un parlamentare a Westminster e ha chiesto di restare anonima, aveva denunciato di essere stata aggredita sessualmente da un deputato su un letto di un albergo nel 2016.
Entrambe le donne hanno criticato la mancanza di processi adeguati per segnalare queste violenze, mentre i partiti britannici discutono per il quarto giorno su molestie e abusi nella politica del Regno Unito.
Lo scandalo degli abusi sessuali a Westminster è arrivato fino a un membro del governo May. Si tratta del ministro della Difesa britannico, Michael Fallon, ritenuto uno dei membri del partito conservatore ad essere indicato nella lista di 40 parlamentari britannici accusati di molestie sessuali.
Fallon ha ammesso di aver ripetutamente toccato le ginocchia alla giornalista Julia Hartley-Brewer, durante un congresso dei Tories nel 2002 e si è scusato per l’accaduto.
Qualche giorno fa erano state rivolte accuse al sottosegretario al Commercio con l’Estero Mark Garnier, che avrebbe avuto atteggiamenti nei confronti della propria segretaria Caroline Edmonton che potrebbero essere considerati come molestie.