Il portiere della nazionale femminile del Gambia era su un gommone naufragato nel Mediterraneo
La calciatrice Fatim Jawara, 19 anni, sarebbe annegata il mese scorso mentre cercava di raggiungere l'Europa dalla Libia, secondo quanto dichiarato dalla Federazione
A bordo del gommone naufragato a largo delle coste libiche nella notte di giovedì 27 ottobre, c’era con tutta probabilità anche Fatim Jawara, 19 anni, giocatrice della nazionale femminile di calcio del Gambia. Lo ha fatto sapere il portavoce della Federazione calcistica dello stato africano Bakary B. Baldeh, il quale ha dichiarato che secondo le informazioni in suo possesso, la ragazza sarebbe annegata in acque libiche il mese scorso.
Nel naufragio hanno perso la vita almeno 97 persone, mentre sono solo 29 i superstiti salvati da una petroliera intervenuta dopo il naufragio.
Jawara giocava in porta e era nella squadra under 17 che aveva partecipato alla Coppa del mondo in Azerbaijan nel 2012. Sperava di poter iniziare in Europa una carriera da professionista, secondo quanto riferito dall’agenzia spagnola Efe che cita fonti della federazione di calcio gambiana.
“Abbiamo perso una atleta con molto talento”, ha detto la coordinatrice della nazionale della Gambia Siney Sissoko, descrivendo Jawara come una persona “molto gioviale e aperta” e una giocatrice “competitiva, sempre determinata a spingere verso la vittoria la sua squadra”.
La vicenda di Jawara richiama alla mente quella di Samia Yusuf Omar, l’atleta somala annegata nel 2012 al largo di Lampedusa nel tentativo di raggiungere l’Europa e partecipare alle Olimpiadi di Londra.