Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Messico, l’allarme di MSF: “Gli arresti di massa mettono in pericolo la vita dei migranti”

Immagine di copertina
Credit: David Peinado/NurPhoto

Messico arresto migranti Msf – Uno degli ultimi blitz della polizia c’è stato mentre un team di Medici Senza Frontiere stava fornendo cure mediche e assistenza psicologica a Coatzacoalcos, una delle principali località situate lungo la rotta dei migranti che dal Messico cercano di raggiungere gli Stati Uniti.

Le rigide politiche migratorie applicate dagli Usa, le irruzioni frequenti degli agenti e gli arresti di massa al confine spingono chi è in viaggio a spostarsi clandestinamente e il rischio, sostiene MSF, è che un numero sempre maggiore di persone diventi vittima di reti criminali di trafficanti. Bande che cercano di estorcere denaro ai parenti dei migranti in cambio del loro rilascio.

Una situazione cui si aggiunge la possibilità che, non frequentando più i luoghi in cui sono disponibili i servizi medici di base, i migranti non abbiano più accesso alle cure.

>Leggi anche: “Clandestino tra Messico e Stati Uniti: il mio viaggio su una Bestia insieme ai migranti che inseguono il sogno americano”

“Stiamo già vedendo come la criminalizzazione dei migranti e dei richiedenti asilo li costringa a nascondersi”, dichiara Sergio Martín, capomissione di MSF. “Negli ultimi giorni sono venuti in pochi per le visite mediche. La conclusione è ovvia: chi ha bisogno di assistenza medica non la sta ricevendo”.

I migranti si spostano clandestinamente in piccoli gruppi e percorrono strade pericolose dove è radicata la presenza di bande criminali. “Non hanno la possibilità di avere un rifugio, o accedere ai servizi sanitari di base, in un momento in cui invece ne avrebbero maggiormente bisogno. È probabile che un maggior numero di persone possa diventare facile preda delle reti di trafficanti, i principali beneficiari di queste misure repressive”, spiega Martín.

>Leggi anche: Il reportage di TPI dal confine tra Messico e Usa, dove i migranti sono merce di scambio

Messico e Stati Uniti, all’inizio del mese di giugno, hanno annunciato di avere raggiunto un accordo sulle gestione dei flussi migratori provenienti dal Sud America. Come parte di un accordo bilaterale, che per il momento ha escluso il rischio che vengano imposti dazi commerciali sui beni messicani, il paese governato da Obrador si è impegnato a fare tre cose: bloccare i migranti diretti verso gli Stati Uniti schierando seimila soldati al confine meridionale con il Guatemala, rafforzare le leggi sull’immigrazione e accogliere sul proprio territorio i richiedenti asilo in attesa che gli Usa valutino la loro richiesta.

“Piuttosto che dare una risposta umana, il governo messicano ha messo in atto una politica repressiva lungo il confine che condanna un crescente numero di bambini, donne e intere famiglie a una maggiore sofferenza. È un altro giro di vite inflitto ai migranti e ai richiedenti asilo”, conclude Martín.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa