Attacco in una stazione a Marsiglia, due morti
L’Isis ha rivendicato l’attacco a Marsiglia in cui sono rimaste uccise due donne. L'attentatore, ucciso dalla polizia, era noto alle forze dell'ordine
Due donne sono rimaste uccise in un attacco a Marsiglia rivendicato dall’Isis. Un uomo armato di coltello si è scagliato sulla folla che si trovava nella stazione di Saint Charles.
Le due vittime avevano 17 e 20 anni. L’attentatore è stato ucciso dalla polizia. Le autorità stanno investigando sul caso come un attacco terroristico.
L’attentatore era già noto alle forze dell’ordine. Testimoni citati da Afp riferiscono che l’attentatore avrebbe urlato “Allah è grande” prima di uccidere le due donne.
#Marseille Gare Saint Charles @PoliceNat13
Opération de Police en cours
Évitez le secteur— Police nationale 13 (@PoliceNat13) 1 ottobre 2017
Lo scorso 21 agosto la città era stata colpita da un altro attacco, non di natura terroristica, nel quale una donna era morta e un’altra era rimasta ferita.
Dopo i numerosi attentati che hanno colpito la Francia dalla fine del 2015, il governo ha lanciato l’operazione Sentinel, che vede impegnati 7mila tra agenti di polizia e soldati dell’esercito in tutto il paese, nei siti più a rischio.
Dal novembre 2015 a oggi nel paese sono morte per terrorismo 239 persone.