Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

In Marocco un rapper è stato arrestato per una canzone di critica verso la monarchia

Immagine di copertina

Marocco, rapper arrestato per una canzone di critica verso il re

In Marocco un rapper è stato arrestato per una canzone rap ritenuta ingiuriosa nei confronti del re. L’uomo si chiama Mohamed Mounir, ed è noto nel mondo del rap come Gnawi. È stato arrestato il primo novembre ed è ufficialmente accusato di “offendere” funzionari e enti pubblici per un video in cui insulta la polizia. Il suo avvocato ha affermato che apparirà in tribunale il 25 novembre prossimo.

Se condannato, Gnawi rischia fino a due anni di prigione e una multa di 5000 Dirham marocchini (poco meno di 500 euro). Il suo arresto è arrivato pochi giorni dopo aver pubblicato un video musicale per la sua canzone “Aâcha El Chaâb” (Viva il popolo), in cui critica le autorità marocchine e fa indirettamente un riferimento dispregiativo al re. In Marocco, insultare il re è un reato. Intanto le autorità marocchine hanno negato che l’arresto del rapper fosse stato provocato dalla canzone, affermando che si è basato su un precedente video di YouTube in cui insultava la polizia.

Ma il fatto che l’arresto sia arrivato due giorni dopo l’uscita della canzone (che aveva anche attirato l’attenzione internazionale) ha scatenato il sospetto che i due fatti siano direttamente collegati.

In Marocco vige una monarchia costituzionale, il sovrano è Mohammed VI e il capo del governo, dal 2017, è Saâdeddine El Othmani (leader del Partito della Giustizia e dello Sviluppo).

Gnawi ha iniziato la sua carriera nel rap nel 2011. Le sue canzoni su YouTube hanno milioni di visualizzazioni. Il video “Aâcha El Chaâb”, ad oggi, è stato visto oltre 9 milioni di volte.

Il Marocco è davvero più sicuro dell’Italia e dell’Europa in termini di terrorismo?
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Esteri / Donald Trump vuole il controllo della Groenlandia e del Canale di Panama
Esteri / Paesi Bassi: 5 condannati per gli scontri di Amsterdam con i tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv
Esteri / Mi manda Donald Trump: ecco chi è Tilman Fertitta, nominato prossimo ambasciatore Usa in Italia
Esteri / Raid di Israele a Gaza City: ucciso un operatore della Protezione civile. Almeno 45.338 morti nella Striscia dal 7 ottobre 2023. Qatar: "I colloqui per la tregua continuano". Tel Aviv chiede una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu per condannare gli attacchi Houthi. Il ministro della Difesa Katz: "Prenderemo di mira i leader del gruppo in Yemen". Il governo Netanyahu ordina altri missili
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi