“Ami i tuoi cani più di quanto ami me”: uomo getta dal balcone i due chihuahua della moglie
Il 51enne è stato condannato a una cauzione di 10mila dollari
L’amore della moglie nei confronti dei cani era superiore a quello provato per lui e così ha afferrato gli animali e li buttati dal balcone. È successo la notte della Vigilia di Natale, a Chicago (Stati Uniti), nel bel mezzo di un litigio di una coppia. La notizia è stata riportata da Fox32 Chicago il 25 dicembre 2018.
La vicenda
Jerald Jeske, ex avvocato del quartiere West Town, lunedì 24 stava litigando con la moglie 55enne in macchina di ritorno da una festa. L’uomo, di 51 anni, prima ha schiaffeggiato la donna due volte e poi ha affermato di voler uccidere i due cagnolini. La minaccia, però, si è subito concretizzata: Jeske è entrato in casa – non ha lasciato entrare la moglie, che è andata dal vicino a prendere la chiave di riserva – ha preso i due chihuahua e li ha gettati dal secondo piano.
Il più anziano dei due cani, quello di 17 anni, è morto sul colpo. Quando è stato trovato dalla 55enne – che ha provato a salvarlo dopo aver udito i suoi lamenti da lontano – respirava a malapena. L’altro, invece, di 14 anni è sopravvissuto ed è riuscito a scappare. Da allora non è stato ancora rintracciato.
Jeske, incastrato dalle immagini delle telecamere di sicurezza oltre che dalla chiamata alla polizia, è stato condannato a una cauzione di 10mila dollari con l’accusa di crudeltà aggravata sugli animali.
Anche se gli è stata concessa la libertà, il giudice ha ordinato all’uomo di non avere più contatti con la moglie e con gli animali.