Come sono cambiati i confini in Medio Oriente con la guerra in Siria e Iraq
Il territorio controllato dall'Isis, la frammentazione della Siria e il ruolo dei curdi sono solo alcuni degli elementi che hanno contribuito a cambiare le mappe
Nel 2011, con il fallimento della primavera araba, in Siria è iniziata la guerra civile, che ha contrapposto il governo di Bashar al-Assad a una serie di forze ribelli. Nel 2013 è iniziata la diffusione dell’ISIS, un fenomeno nato in Iraq ma in quell’anno ha sconfinato in Siria. Nel 2014 l’Isis ha conquistato Mosul, la seconda città irachena per dimensioni. In questo conflitto, anche le forze curde hanno preso il controllo di Iraq e Siria settentrionali, mentre i miliziani fedeli ad al Qaeda di Jabath Fateh al-Sham controllano alcune porzioni del territorio siriano.
Nel 2016 la Turchia ha lanciato l’operazione Scudo dell Eufrate, intervenendo con forze di terra in Siria.
Il conflitto che da anni colpisce Iraq e Siria ha ridisegnato le mappe del Medio Oriente. Ecco com’è adesso la situazione tra le diverse parti in causa: