Mamma violenta 50 volte il fidanzato 14enne della figlia. Si incontravano in chiesa
Madre di sei figli, 38 anni, è stata dichiarata colpevole di una relazione clandestina con il ragazzo minorenne di sua figlia adolescente, attirandolo in 50 incontri sessuali in 10 mesi.
Jamie Tice, originaria del Tennessee, negli Stati Uniti, mamma di tre figlie femmine su sei bambini che compongono la famiglia, ha ammesso di avere rapporti sessuali con il fidanzato adolescente di una delle sue ragazze. La relazione era iniziata quando il ragazzino aveva solo 14 anni.
La madre ha confessato ai genitori di lui, della sua stessa età, quando si è trovata di fronte alle accuse. È stata condannata per due capi di accusa: stupro commesso da una persona in possesso di maggiore autorità e stupro aggravato.
La donna avrebbe avuto oltre cinquanta rapporti con il ragazzo per oltre un anno, dal 2016 al 2017, oggi però è arrivata la condanna per abusi su minore, vista la giovanissima età del suo amante.
Secondo quanto riporta il quotidiano britannico Daily Mail, il ragazzo avrebbe sempre ammesso che si è trattato di rapporti consensuali, ma l’età del consenso nel Tennessee è fissata a 18 anni, per questo quanto commesso dalla donna è a tutti gli effetti un reato, proprio perché nell’età del pieno sviluppo della sua identità sessuale.
La mamma ha ammesso di aver conosciuto il giovane perché usciva con sua figlia e tra i due sarebbe nata subito un’attrazione fisica fortissima.
I due si incontravano spesso durante degli incontri organizzati dalla parrocchia, come hanno testimoniato alcune persone della stessa comunità, per loro erano un’occasione per potersi incontrare. Ed era proprio in chiesa che si consumavano gli abusi. Ora la donna rischia fino a 10 anni di carcere.
Uno shock sia per la figlia, che è stata doppiamente delusa sia dalla madre, che dal ragazzo. E uno shock per i genitori del 14enne che spesso lo affidavano alla famiglia della fidanzatina, fidandosi ciecamente.