La figlia di un anno non dorme: la mamma le dà l’eroina e la uccide
L'assurda vicenda è avvenuta in un paesino del Maine, negli Stati Uniti
La figlia di un anno non dorme: la mamma le dà l’eroina e la uccide
Mamma dà l’eroina alla figlia di un anno perché non dorme e la uccide.
Con questa accusa Kimberly Nelligan, 33 anni, è stata arrestata martedì 17 a Bangor, nel Maine, negli Stati Uniti.
Il decesso della piccola risale a poco meno di un anno fa, ma le indagini della polizia sono giunte a una svolta soltanto ora.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la donna ha sfregato i residui di una dose di eroina sulle gengive della figlia per farla addormentare.
La piccola, però, è andata in overdose e quando i medici sono arrivati in soccorso della bambina di un anno, la piccola già non respirava più.
Il medico legale ha stabilito che la bambina è morta per intossicazione da Fentanil, un potente oppioide sintetico, che spesso viene mischiato all’eroina dagli spacciatori e che risulta essere 50 volte più potente dell’eroina stessa.
Inizialmente la donna ha negato di fare uso di droghe, poi, messa alle strette, ha confessato di fare uso di eroina. Il padre della bambina, nonché marito della donna, ha successivamente raccontato ai poliziotti di aver visto la moglie sfregare l’eroina sulle gengive di sua figlia almeno una quindicina di volte.
Kimberly, inoltre, avrebbe raccontato all’uomo di averlo fatto anche ai suoi figli più grandi.
La donna, che in questo momento è libera, ma sottoposta a diverse restrizioni, tra le quali quella di non poter vedere minori se non accompagnata da qualcuno, è ora accusata di omicidio. La sentenza potrebbe arrivare il prossimo novembre.