Malta, 100 migranti arrestati per una rivolta che ha devastato il centro di accoglienza
La protesta era iniziata dopo il rifiuto da parte degli operatori a un uomo che voleva entrare nonostante fosse ubriaco
Malta, migranti arrestati per una rivolta
Migranti arrestati dopo la rivolta che devasta il centro accoglienza. È quanto accaduto a Malta.
Precisamente un centinaio di migranti è finito in manette per aver partecipato alla rivolta che tra domenica e lunedì ha devastato il centro di accoglienza di Hal Far,tra le città di Zurrico e Birzebbugia.
Oggi, martedì 22 ottobre 2019, è cominciata la sfilata al Tribunale di Valletta per le incriminazioni, procedura che sarà eseguita portando gli arrestati nella sede della Corte a gruppi di trenta.
Secondo fonti giudiziarie citate dai media maltesi, è improbabile che i giudici concederanno rilasci su cauzione viste le circostanze e lo status giuridico degli arrestati. La probabile conferma di almeno una novantina di ordini detentivi equivarrà a far crescere la popolazione carceraria di oltre un quarto, mettendo sotto stress le strutture detentive dell’isola.
Secondo la ricostruzione fatta dalla polizia, la rivolta è iniziata dopo il rifiuto da parte degli operatori del centro aperto opposto a un sudanese che voleva entrare nonostante fosse ubriaco. Un primo intervento troppo rude di una pattuglia avrebbe scatenato la rivolta generale in un centro in cui da mesi si protesta per le condizioni di vita.