Mali, uccisi i cinque attentatori del resort turistico
Alcuni uomini armati hanno fatto irruzione in un resort turistico frequentato da occidentali a Bamako, in Mali, provocando cinque morti. Le autorità hanno salvato 36 ostaggi, tra cui 13 cittadini francesi
Le forze di sicurezza del Mali hanno ucciso cinque miliziani coinvolti in un attacco a un resort di lusso popolare tra i turisti occidentali nella capitale Bamako. Gli uomini armati hanno attaccato il resort Le Campement Kangaba domenica 18 giugno 2017, uccidendo quattro dei suoi ospiti e un soldato. Le autorità hanno salvato 36 persone, tra cui anche 13 cittadini francesi.
Durante l’azione militare è stato ucciso anche un cittadino portoghese membro della missione dell’Unione europea in Mali, secondo quanto riferito dall’Alto commissario per gli Affari Esteri Ue Federica Mogherini. Anche un altro membro della delegazione, di origine maliana, è stato ucciso.
Per il ministro alla Sicurezza del Mali si è trattato senza dubbio di un attentato terroristico, ma nessun gruppo ha rivendicato l’attacco finora.
I testimoni raccontano di aver udito degli spari e di aver visto una colonna di fumo elevarsi dal resort Le Campement. Sul luogo sono accorse le forze armate del Mali e quelle francesi anti-jiahdiste.
A novembre del 2015 un attentato aveva colpito il Radisson Blu Hotel di Bamako, causando la morte di venti persone, una settimana dopo gli attacchi di Parigi.
(Nella foto qui sotto una mappa del Mali).