Il ritorno delle “malattie medievali”: il tifo e la tubercolosi stanno colpendo i senzatetto della California
I funzionari della sanità pubblica hanno lanciato l'allarme, il contagio potrebbe colpire l'intera popolazione
“La situazione igienica delle strade è orrenda: un ambiente del Terzo Mondo. Le feci umane contaminano le zone dove le persone mangiano e dormono”. Questo è lo scenario descritto da Glenn Lopez, medico del St. John’s Well Child & Family Center che cura i senzatetto nella contea di Los Angeles.
Il tifo, la tubercolosi e l’epatite A stanno infettando i clochard della California. Malattie che pensavamo appartenessero al passato sono tornate alla ribalta per le strade degli Stati Uniti. Un’America che non ci si aspettava, in una zona non lontana dal benessere di Hollywood. Soprannominate malattie “medievali” colpiscono soprattutto i senzatetto californiani.
Nel centro di Los Angeles ratti e pulci hanno infettato i senzatetto, che in California secondo le recenti statistiche sarebbero quasi un quarto dei 553 mila degli Usa. I funzionari della sanità pubblica hanno lanciato l’allarme, il contagio potrebbe colpire l’intera popolazione.
Il picco di diffusione delle epidemie è nella zona di Pasadena, dove l’emergenza sanitaria è più elevata in quanto i clochard si nutrono di gatti randagi e lasciano i loro escrementi per strada. Non ci sono bagni pubblici per i senzatetto, nessun rifugio.
Ci sono stati 167 casi di tifo dal primo gennaio 2018 al primo febbraio di quest’anno, si è passati da 125 casi nel 2013 e 13 nel 2008, secondo il Dipartimento di sanità pubblica della California.
“È davvero folle questa situazione”, sostiene Bobby Watts, CEO del National Health Care del consiglio dei senzatetto. “Perché si tratta di malattie prevenibili”.