Madagascar, viaggio di nozze da incubo: “Nostra figlia è grave e nessuno ci aiuta. Fateci tornare”
“Siamo chiusi in una camera d’albergo, non si trova un aereo per tornare in Italia fino a mercoledì. Temiamo per la bambina che è completamente disidratata e non riescono nemmeno a farle una flebo… In queste condizioni poi mi hanno chiesto se volevo fare somministrare a mia figlia del Valium. Io ho risposto che non era il caso”: questo il racconto della coppia originario di Ancona che, in viaggio di nozze in Madascar, ha assistito all’aggravarsi delle condizioni della figlia, che ha contratto una gastrointerite durante l’attesa vacanza. Problemi allo stomaco e spasmi muscolari che hanno spaventato la coppia. La quale però non ha ricevuto l’assistenza necessaria dal medico del resort.
Secondo la madre, ostetrica di Salesi, la piccola avrebbe bisogno di una flebo, che nessuno è disposto a farle. Intanto il tempo passa ma i genitori non hanno trovato un aereo prima di mercoledì. Nel frattempo le famiglie dei due giovani si sono rivolti alla Questura, oltre che all’ambasciata e al consolato per cercare di accelerare i tempi del rientro. Una corsa contro il tempo per curare la piccola. “Viste le condizioni della bambina, mercoledì è troppo in là. Non sta per niente bene. Per favore, aiutateci”.