Ancora scontri tra la polizia e i migranti al confine tra Grecia e Macedonia
La polizia macedone ha sparato gas lacrimogeni per disperdere circa 50 migranti bloccati in Grecia, che cercavano di abbattere la recinzione tra Grecia e Macedonia
La polizia macedone ha lanciato gas lacrimogeni per disperdere circa 50 migranti bloccati in Grecia, che cercavano di abbattere una parte del recinto di filo spinato che separa i due paesi.
Le tensioni sono aumentate da domenica 10 aprile, quando centinaia di migranti sono stati feriti in scontri con la polizia macedone, che ha usato proiettili di gomma e gas lacrimogeni.
Le sommosse sono scoppiate nei pressi del campo improvvisato di Idomeni, al confine tra Grecia e Macedonia, dove 10mila migranti sono bloccati da febbraio, quando i paesi dell’est Europa hanno deciso di chiudere le frontiere impedendo ai migranti di percorrere la rotta dei Balcani per raggiungere l’Europa.