Un uomo ha tentato di sgozzare un passeggero nella metropolitana di Londra
Prima dell'attacco, l'aggressore avrebbe gridato: "Questo è per la Siria"
Nella sera di sabato 5 dicembre alle 20 ora italiana, un ventinovenne armato di coltello ha aggredito alcuni passeggeri della metropolitana di Londra alla fermata Leytonstone – a circa 10 chilometri a est del centro della capitale del Regno Unito – provando a sgozzare un uomo.
Secondo i testimoni, prima di attaccare, il giovane avrebbe gridato: “Questo è per la Siria”.
Un passeggero di 56 anni è rimasto gravemente ferito, ma non sarebbe in pericolo di vita. Altri due avrebbero riportato ferite di minore entità.
La polizia ha immediatamente bloccato l’aggressore, che ora è in arresto, utilizzando un teaser, un’arma che trasmette una scossa elettrica a chi viene toccato e paralizza per qualche secondo.
(Qui sotto nella foto: un fermo immagine di un video dell’attacco alla metropolitana di Londra)
Secondo Scotland Yard si sarebbe trattato di un atto terroristico ed è possibile che l’uomo abbia pianificato il suo attacco dopo la decisione del Parlamento britannico di intervenire attivamente nella lotta contro l’Isis in Siria e Iraq. Il primo raid britannico in Siria è stato lanciato giovedì 3 dicembre.
Sul web sono stati diffusi filmati amatoriali registrati dagli altri passeggeri tramite i propri smartphone. Nei video si può vedere l’aggressore in azione vicino ai tornelli della fermata Leytonstone, dove è visibile chiaramente una pozza di sangue.
Su Twitter, una frase gridata da un passeggero all’attentatore, “Tu non sei un vero musulmano, fratello”, è diventata un trend con l’hashtag YouAintNoMuslimBruv.
Il Regno Unito ha innalzato il proprio livello di allerta per eventuali possibili attentati ad appena un grado sotto la soglia massima, perché secondo le autorità i miliziani dell’Isis dalla Siria e dall’Iraq starebbero incitando i propri seguaci britannici a pianificare attacchi.