Libia, scontri tra milizie di Haftar e al Sarraj. Segretario generale Onu: “Riparto col cuore pesante”
“Riparto con il cuore pesante”. È il tweet amaro del segretario generale dell’Onu Antonio Guterres, ripartito dalla Libia dopo il suo incontro con il generale Kalifa Haftar.
Nella giornata di venerdì 5 aprile sono continuati gli scontri tra le milizie del generale e le forze del presidente del governo di unità nazionale al Serraj.
Ci sono stati scontri in aree della Tripolitania e del Fezzan. In mattinata le forze fedeli al generale Haftar sono però state respinte dal posto di blocco a meno di 30 chilometri da Tripoli che avevano conquistato ieri.
Poche ore prima le truppe di Khalifa Haftar avevano preso il controllo della città di Gharyan. Nella città sono stati imposti un nuovo sindaco e un nuovo capo della polizia.
L’Unione europea, in un comunicato, ha espresso la sua preoccupazione affermando che “si rischia ad arrivare a uno scontro incontrollabile”. Stasera si terrà una riunione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu.
Libia, anche l’Italia firma il comunicato congiunto sui combattimenti nei pressi di Gharyan
Secondo i media locali libici, l’aviazione si Tripoli ha colpito una colonna di blindati dell’esercito di Haftar a nord di Garian, a 80 chilometri da Tripoli.