Libia, Haftar boccia il cessate il fuoco: “Solo marketing”
Khalifa Haftar, il signore della Cirenaica, boccia l’accordo raggiunto due giorni fa dal Governo di Tripoli con il Parlamento di Tobruk per il cessate il fuoco e per indire nuove elezioni. Ahmed al Mismari, portavoce dell’Esercito nazionale libico guidato da Haftar, ha definito l’intesa “solo marketing per i medi”. “È fumo negli occhi mentre la Turchia con le sue fregate si prepara ad attaccare Sirte e Giufra”, attacca al Mismari oggi, domenica 23 agosto, durante una conferenza stampa, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Agi.
Ieri il Governo di accordo nazionale libico di Tripoli aveva a sua volta di fatto escluso dall’accordo Haftar, che per mesi ha tenuto sotto assedio la capitale. “Non c’è posto per chi ha le mani sporche con il sangue dei libici e per chiunque abbia commesso violazioni che equivalgono a crimini di guerra e crimini contro l’umanità, e non rinuncia all’applicazione della giustizia nei loro confronti”, aveva chiarito l’esecutivo guidato da Fayez al Serraj, l’unico formalmente riconosciuto dalle Nazioni Unite.
L’intesa è stata annunciata venerdì da Serraj e dal presidente del Parlamento di Tobruk, Aguila Saleh. Il rapporto tra il Parlamento di Tobruk e Haftar si è deteriorato dopo che la scorsa primavera il generale ha lanciato un colpo di stato rivolto anche contro Tobruk.
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