Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Libia, attacco kamikaze al ministero degli Esteri: almeno sei morti, tra cui un diplomatico

Immagine di copertina

Un diplomatico libico, il direttore del dipartimento per le relazioni islamiche Ibrahim al-Shaebi, ha perso la vita in un attacco kamikaze avvenuto, la mattina del 25 dicembre, contro l’edificio del ministro degli Esteri a Tripoli, in Libia. Nel palazzo del ministero avrebbero perso la vita altri due civili.

Tra le vittime si contano anche gli attentatori: uno si sarebbe fatto esplodere e l’altro sarebbe stato ucciso dalle forze di sicurezza. Il terzo, che era disarmato e “indossava solo un giubbotto antiproiettile”, è stato ucciso dalle forze di sicurezza esterne.

Tra le persone che hanno perso la vita, anche Abdulrahman Mazoughi, portavoce delle Brigate rivoluzionarie di Tripoli, una delle milizie più potenti della capitale.

In una dichiarazione, il ministero degli Esteri ha parlato di un “attacco suicida” da parte di “elementi terroristici” e ha elogiato la “professionalità” dei servizi di sicurezza che “hanno limitato il numero delle vittime”.

Si sospetta che l’attacco sia opera di una cellula dell’Isis formata da militanti dell’Africa sub-sahariana, come era già avvenuto per l’attacco condotto a settembre contro la sede dell’ente petrolifero libico (National oil corporation).

La ricostruzione. Un’autobomba è esplosa all’esterno dell’edificio del ministero, situato su Al Shat Road, a un chilometro dall’ambasciata italiana a Tripoli. L’assalto è avvenuto intorno alle 10 (le 9 in Italia).

Secondo quanto riferito dal portavoce delle forze speciali, Tarak al Dawass, un attentatore è entrato nell’edificio dove si è fatto esplodere al secondo piano. Un secondo assalitore è morto nel complesso del ministero dopo l’esplosione di una valigia che stava trasportando. Il terzo, che era disarmato e “indossava solo un giubbotto antiproiettile”, è stato ucciso dalle forze di sicurezza esterne.

Il ministero fa capo al Governo di unità nazionale libico di Fayez al-Serraj, il premier che appena domenica scorsa aveva ricevuto a Tripoli il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

Notizia in aggiornamento

Ti potrebbe interessare
Esteri / Usa, sospetto attentato a Las Vegas: l’autore era un militare ed era stato nella stessa base dell’attentatore di New Orleans
Esteri / Iran: la poetessa baha'i Mahvash Sabet dovrà tornare nel carcere di Evin
Esteri / Cosa aspettarsi dalla guerra in Ucraina nel 2025
Ti potrebbe interessare
Esteri / Usa, sospetto attentato a Las Vegas: l’autore era un militare ed era stato nella stessa base dell’attentatore di New Orleans
Esteri / Iran: la poetessa baha'i Mahvash Sabet dovrà tornare nel carcere di Evin
Esteri / Cosa aspettarsi dalla guerra in Ucraina nel 2025
Esteri / Caso Cecilia Sala: Premio Nobel per la Pace Narges Mohammadi racconta le condizioni nel carcere di Evin
Esteri / Cecilia Sala costretta a dormire per terra in cella, Teheran: “Fornite tutte le agevolazioni necessarie, false le accuse ad Abedini”. L’Italia chiede la “liberazione immediata” della giornalista
Esteri / Chi era Shamsud-Din Jabbar, l’attentatore di New Orleans
Esteri / Gaza, al-Jazeera: 56 morti nei raid odierni di Israele. Hamas ottimista sui negoziati per la tregua
Esteri / Blackout a Porto Rico: il 90% dell’isola resta senza elettricità a Capodanno
Esteri / La denuncia dell’Onu: “L’assistenza sanitaria a Gaza è sull’orlo del collasso per gli attacchi di Israele contro gli ospedali”
Esteri / Sull’isola di Kiritimati nell’Oceano Pacifico è già cominciato il 2025