L’ex bassista dei Nirvana difende Trump: pioggia di critiche e chiude Twitter
Krist Novoselic, ex bassista dei Nirvana, si è detto d’accordo con le dichiarazioni del Presidente americano Donald Trump rilasciate in seguito ai disordini successivi alla morte di George Floyd.
Il presidente aveva paventato la possibilità di inviare l’esercito nel caso in cui gli scontri non fossero rientrati. Krist Novoselic ha scritto: “So quanti di voi non sopportino Trump, ma il suo discorso è stato forte. La maggior parte degli americani vuole la pace nelle loro comunità, il Presidente ha parlato di questo. Lasciamo perdere i dettagli legali, Trump ha detto che avrebbe fermato la violenza e questo parla a molti”.
Il suo post – che stando a quanto riportato dalla ABC news proviene da una pagina “privata e non verificata” – è stato particolarmente criticato. Stando agli screenshot circolati su Twitter in molti hanno risposto attaccando il bassista che a sua volta ha replicato: “Preferisco pensare con la mia testa” pensando di respingere le accuse al mittente. Quando la polemica è divampata Novoselic ha disattivato il suo profilo twitter ufficiale.
Altre critiche erano dovute al fatto che Krist Novoselic in passato aveva appoggiato la candidatura di Obama nel 2008 e sostenuto il Partito Libertariano nel 2006, il suo endorsement alle parole di Donald Trump è suonato strano soprattutto perché l’intera industria musicale aveva reagito alle dichiarazioni del presidente unendosi nel “Blackout Tuesday” e abbracciando il motto: “The show must be paused”.
Leggi anche:
1.Morte Floyd, Trump: “Ho fatto per i neri più di Lincoln”. Biden: “È solo un bianco razzista”/ 2. Morte Floyd, a Washington lacrimogeni sui manifestanti per aprire la strada a Trump /3. Usa, quei poliziotti che si uniscono alle proteste: “Marciamo insieme” | VIDEO /4. George Floyd, il capo della polizia di Houston a Trump: “Se non hai nulla di costruttivo da dire chiudi quella bocca”