L’enorme sito turistico nazista voluto da Hitler trasformato in un resort di lusso

Nel 1936, tre anni prima che la Germania invadesse la Polonia, Adolf Hitler ordinò la costruzione della più grande località turistica del mondo, situata su una proprietà di fronte al mare sull’isola di Rügen. I nazisti lo chiamarono Prora.
Con una capacità di 20mila ospiti, Prora era dedicato ai lavoratori tedeschi che lavoravano per tutto l’anno in fabbrica. Secondo lo storico Roger Moorhouse, era destinato a creare consenso intorno alla figura di Hitler. La costruzione dell’ambizioso progetto però si dovette scontrare con l’inizio della Seconda Guerra Mondiale, che impedì che venisse completato. Fino ad oggi. La costruzione di sito di villeggiatura è infatti stata riavviata, per trasformare l’enorme struttura in un resort di lusso.
La struttura è lunga 4,5 chilometri e si affaccia sulle acque del Mar Baltico, a 150 metri da una spiaggia sabbiosa.