Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:28
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

I Led Zeppelin a processo per aver plagiato Stairway to Heaven

Immagine di copertina

Robert Plant (cantante) e Jimmy Page (chitarrista) sono stati chiamati a testimoniare di fronte a una giuria con l’accusa di aver plagiato il loro storico brano

È uno degli arpeggi più noti della storia del rock, e
qualunque aspirante chitarrista si è cimentato con le sue note prima o poi:
forse anche troppo, tanto che nel film comico Fusi di testa (1992) una sequenza vedeva il protagonista, giovane rocker,
rimproverato per aver osato accennarla in un negozio di strumenti musicali.

Parliamo di Stairway to Heaven, la canzone-simbolo dei Led Zeppelin e forse di tutto il rock anni Settanta, un’epica di oltre 8 minuti che nel 1971 riuscì a concentrare tra le sue note rimandi al folk tradizionale, leggende celtiche, misteri esoterici, assoli celebri e hard rock della migliore fattura.

Il pezzo, incluso nell’album senza titolo noto come Led Zeppelin IV (in quanto quarto lavoro del gruppo), ebbe probabilmente tanto successo per la sua capacità di fondere perfettamente le due anime della band britannica: da una parte i feroci rocker elettrici, dall’altra i pacati menestrelli affascinati dalla musica tradizionale e dalle leggende della propria terra.

Il video di Fusi di testa

Oggi però, quarantacinque anni dopo l’uscita del brano, i
Led Zeppelin hanno a che fare con una grana che ha proprio a che fare con la
loro canzone-simbolo, visto che Robert Plant (cantante) e Jimmy Page
(chitarrista), che figurano come autori del pezzo,
sono stati chiamati a
testimoniare di fronte a una giuria statunitense con l’accusa di aver plagiato
proprio lo storico arpeggio iniziale.

In particolare, il brano a cui si sarebbero ispirati è un
breve strumentale della band californiana Spirit chiamato Taurus, comparso nel loro album d’esordio del 1968.

Il giudice distrettuale Gary Klausner aveva infatti
stabilito ad aprile scorso che Stairway
to Heaven
mostrava somiglianze “sostanziali” con il pezzo in
questione, dopo che Michael Skidmore, un fiduciario degli Spirit, aveva
accusato la band di aver rubato l’idea musicale dopo un tour che i due gruppi
avevano svolto insieme a fine anni Sessanta.

Mercoledì 15 giugno il chitarrista Jimmy Page è quindi
comparso di fronte al giudice, negando il plagio e dichiarando di aver ascoltato Taurus per la prima volta due anni fa,
quando suo genero gli ha fatto notare la somiglianza. “Qualcosa del genere mi sarebbe rimasto in mente”, ha dichiarato, “Invece era qualcosa di totalmente
sconosciuto alle mie orecchie”.

La reputazione dei Led Zeppelin come “plagiari
seriali” è piuttosto nota nel mondo della musica: il gruppo è stato in
precedenza condannato per aver utilizzato porzioni di testi o essersi “ispirato”
a classici del blues per brani notissimi come Whole Lotta Love, col risultato di dover offrire una parte dei
diritti ai legittimi autori.

Nel 2008, Portfolio Conde Nast aveva stimato che Stairway to Heaven avesse fino a quel
momento generato circa 562 milioni di dollari in diritti editoriali, dunque l’attribuzione
di altri autori non sarebbe materia da pochi spiccioli.

Il processo continuerà in questi giorni, ed è previsto che
anche il cantante Robert Plant e il bassista John Paul Jones vengano ascoltati
dal giudice prima di arrivare a un verdetto.

Intanto, ognuno può dare il proprio giudizio mettendo a
confronto i due pezzi attraverso i video qui sotto:

Ti potrebbe interessare
Esteri / Al via il cessate il fuoco in Libano, Macron e Biden: “Tregua proteggerà Israele dalla minaccia sciita". Gli sfollati cercano di tornare nelle case, l'Idf spara. Hamas: "Siamo pronti per una tregua a Gaza"
Esteri / Israele accetta un accordo per un cessate il fuoco con Hezbollah in Libano. Ecco cosa prevede
Esteri / Israele bombarda il centro di Beirut. Hezbollah: “Resteremo attivi anche dopo il cessate il fuoco”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Al via il cessate il fuoco in Libano, Macron e Biden: “Tregua proteggerà Israele dalla minaccia sciita". Gli sfollati cercano di tornare nelle case, l'Idf spara. Hamas: "Siamo pronti per una tregua a Gaza"
Esteri / Israele accetta un accordo per un cessate il fuoco con Hezbollah in Libano. Ecco cosa prevede
Esteri / Israele bombarda il centro di Beirut. Hezbollah: “Resteremo attivi anche dopo il cessate il fuoco”
Esteri / Netanyahu boicotta Haaretz: “Ha danneggiato la legittimità di Israele”
Esteri / La guerra di Israele al patrimonio culturale del Libano
Ambiente / Cop29, i 300 miliardi per i Paesi vulnerabili sono pochi e incerti: “Si gioca con la vita delle persone”
Esteri / Media israeliani: "Netanyahu pronto ad accettare la tregua in Libano". Khamenei: "Per il premier israeliano dovrebbe essere emessa condanna a morte"
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana