L’attentatore degli Champs Elysees era stato più volte in Turchia nel 2016
L’uomo che il 19 giugno 2017 aveva tentato di colpire con la propria auto carica di bombole di gas un mezzo della polizia, fallendo nel suo intento e rimanendo ucciso, si era recato diverse volte in Turchia nel 2016. A riferirlo è stata la procura di Parigi che ha aggiunto che l’uomo nel paese era stato fermato e interrogato riguardo la grande quantità di gioielli che aveva con sé.
L’uomo, un cittadino francese identificato come Adam D., era andato in Turchia con l’obiettivo di raggiungere la Siria e unirsi all’Isis, cui aveva giurato fedeltà, secondo quanto dichiarato dal procuratore di Parigi, Francois Molins.
Secondo lo stesso Molins l’uomo aveva con sé un vasto arsenale all’interno dell’auto con cui ha tentato di compiere l’attentato, tra cui due pistole e due fucili d’assalto.