Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La fine della pena di morte?

Immagine di copertina

Secondo un rapporto di Amnesty la pena di morte sta lentamente scomparendo in tutto il mondo

La pena di morte sta scomparendo. Secondo l’ultimo rapporto di Amnesty International, l’uso della pena di morte è in calo in tutto il mondo. Si tratta di un processo lento, ma “le esecuzioni stanno diventando un ricordo del passato” ha dichiarato Salil Shetty, segretario generale di Amnesty.

Nella sua revisione annuale, l’Ong che vigila sul rispetto dei diritti umani ritiene che nel 2012 almeno 682 esecuzioni siano state effettuate in 21 Paesi – due in più rispetto al 2011 – ma che “i progressi verso la sua abolizione si sono visti in tutte le regioni del globo”.

Questi numeri non includono tuttavia i dati sulle esecuzioni in Cina, che Amnesty ha scelto di non divulgare perchè troppo sottostimati: il Paese mantiene infatti il segreto di Stato sul proprio uso della pena capitale, sebbene si ritenga che in Cina vengano giustiziate più persone ogni anno rispetto a tutto il resto del mondo messo insieme.

“La tendenza mondiale verso la fine dell’uso della pena di morte è reale. Solo uno ogni 10 Paesi svolge esecuzioni. I loro leader dovrebbero chiedersi perché stanno ancora applicando una punizione crudele e inumana che il resto del mondo sta lasciando alle spalle”.

I primi cinque Paesi per esecuzioni capitali nel 2012 sono stati la Cina, l’Iran (314), l’Iraq (129), l’Arabia Saudita (79) e gli Stati Uniti (43). Le modalità di esecuzione includono impiccagione, decapitazione, fucilazione, e l’iniezione letale. Amnesty afferma che i giustiziati sono stati puniti per una serie di reati che comprendono l’apostasia, la bestemmia, e l’adulterio, “atti che non devono essere considerati crimini”.

Nel rapporto si legge che la Lettonia è diventato il 97esimo Paese ad abolire la pena di morte, mentre il Connecticut è il 17esimo stato degli Stati Uniti a farlo. Benin e Mongolia hanno ratificato un trattato delle Nazioni Unite inteso ad abolire la pena di morte, mentre la maggioranza degli Stati membri ha aderito a un risoluzione delle Nazioni Unite per una moratoria sulle esecuzioni. Secondo Amnesty 140 nazioni hanno abolito la pena di morte per legge o nella pratica.

La Bielorussia continua ad essere l’unico Paese in Europa a effettuare esecuzioni, con almeno tre casi segnalati nel 2012.
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Esteri / Donald Trump vuole il controllo della Groenlandia e del Canale di Panama
Esteri / Paesi Bassi: 5 condannati per gli scontri di Amsterdam con i tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv
Esteri / Mi manda Donald Trump: ecco chi è Tilman Fertitta, nominato prossimo ambasciatore Usa in Italia
Esteri / Raid di Israele a Gaza City: ucciso un operatore della Protezione civile. Almeno 45.338 morti nella Striscia dal 7 ottobre 2023. Qatar: "I colloqui per la tregua continuano". Tel Aviv chiede una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu per condannare gli attacchi Houthi. Il ministro della Difesa Katz: "Prenderemo di mira i leader del gruppo in Yemen". Il governo Netanyahu ordina altri missili
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi