La Corea del Nord deve 250 mila euro al Regno Unito per multe non pagate
Eppure, l'ambasciata di Londra non ha contatti col mondo esterno: non ha impegni diplomatici e possiede solo due auto di servizio
L’ambasciata della Corea del Nord a Londra ha accumulato multe non pagate per un totale di circa 250mila euro. È quanto emerge da un rapporto del ministero degli Esteri presentato alla Camera dei Comuni britannica.
Dal 2003 deve quasi 245mila euro alla City per non aver pagato regolarmente la congestion charge (l’equivalente delle nostre Zone a Traffico Limitato). A ciò si aggiunge anche il debito che la missione diplomatica nordcoreana a Londra ha raggiunto solo nel 2013: oltre 12,5mila euro per aver parcheggiato irregolarmente.
Eppure, la Corea del Nord ha contatti limitati col mondo esterno e l’ambasciata di Londra non è da meno: non ha impegni diplomatici e possiede solo due automobili di servizio. Ciononostante, la ambasciata nordcoreana, che ha sede in una piccola casa di Ealing nell’ovest di Londra, figura nella classifica delle dieci peggiori missioni diplomatiche per infrazioni di parcheggio nel 2013 (8° posto su 49 in totale).
La Corea del Sud non rientra nella lista delle ambasciate che peggio parcheggiano a Londra, ma per la Zona a Traffico Limitato londinese le multe non pagate dall’ambasciata sudcoreana a Londra ammontano a quasi 1,6 milioni di euro a partire dal 2003, sei volte la cifra dovuta dal regime nordcoreano. Il primato in assoluto per questo tipo di infrazioni spetta all’ambasciata USA, che ha un debito con gli inglesi di quasi 10 milioni di euro per multe non pagate.
Chi parcheggia peggio a Londra tra le ambasciate è invece la Nigeria con oltre 90mila euro di multe non pagate, seguita dall’Arabia Saudita con quasi 39mila euro di multe da saldare.
Oltre a queste infrazioni, il rapporto del ministero degli Esteri inglese include anche altre azioni illegali compiute da personale diplomatico nel Regno Unito, tra cui due casi di guida in stato d’ebrezza da parte dello staff dell’Arabia Saudita o il rapimento di un minore e violenza domestica da parte di un dipendente dell’ambasciata del Pakistan.
Il ministero degli Esteri si è mosso per incontrare faccia a faccia le diverse missioni diplomatiche a Londra riguardo il pagamento dei debiti relativi alle multe non pagate. In aprile è stato chiesto a tutte le rappresentanze diplomatiche di Londra di pagare quanto dovevano o fare ricorso qualora considerassero scorrette queste multe.