“I trans sono maschi che non sanno se fare pipì in piedi o seduti”: chi è l’erede di Merkel che sta portando a destra la Cdu
È stata la prima donna a ricoprire il ruolo di ministro per gli Affari interni nel 2000 e di primo ministro della Saar, incarico che ha mantenuto dal 2011 al 2018
Annegret Kramp-Karrenbauer è la nuova leader della Cdu, eletta a dicembre 2018 per succedere ad Angela Merkel alla guida del partito.
A 100 giorni dalla sua elezione, gli analisti tedeschi sono concordi nel “bocciarla”, sostenendo che non ha la stoffa per diventare cancelliera.
Grandi polemiche ha scatenato una sua battuta pronunciata nel corso di una festa di carnevale, contro i transgender. La sostituta di Angela Merkel li ha definiti: “maschi che bevono il latte macchiato e che non sanno ancora se devono stare in piedi o sedersi quando fanno la pipì”.
A tre mesi dalla sua elezione ha dato una chiara e netta svolta a destra al partito, invertendo la linea moderata e liberale di Angela Merkel.
Durante un raduno che si è svolto durante il mercoledì delle ceneri Annegret Kramp-Karrenbauer ha infiammato la platea: “Possiamo considerarci come una delle nazioni più felici e fortunate del mondo, ma siamo ugualmente complessati e discutiamo di battute sui transgender, di polveri sottili o di altre piccolezze”, ha detto, minimizzando sulle gaffe dei giorni precedenti.
La Kramp-Karrenbauer, 55 anni, è una politica di esperienza, ex governatrice della Saar, considerata molto vicina alla cancelliera. Da febbraio 2018 è stata nominata segretaria generale del partito proprio grazie al sostegno di Angela Merkel.
Era data fin da subito come favorita per la carica di leader dei cristiano-democratici, ruolo a cui puntava anche il suo avversario Friedrich Merz.
La nuova leader della Cdu proviene da una famiglia cattolica del Saarland ed è nota per la sua opposizione al matrimonio tra persone dello stesso sesso. La Kramp-Karrenbauer si è invece schierata a favore dei diritti dei lavoratori e dei migranti, scontrandosi spesso con gli esponenti della Csu.
Il partito bavarese alleato della Merkel infatti vuole ridurre i flussi migratori verso la Germania introducendo politiche più restrittive.
Kramp-Karrenbauer si è unita alla Cdu nel 1981, quando era ancora una studentessa di 19 anni e una volta terminato un master in Scienze politiche, ha iniziato la sua carriera politica.
È stata la prima donna a ricoprire il ruolo di ministro per gli Affari interni nel 2000 e di primo ministro della Saar, incarico che ha mantenuto dal 2011 al 2018.
Dopo essere stata nominata dalla cancelliera Merkel, è stata eletta segretaria generale della Cdu con un consenso record di 98,9 per cento di voti a favore.
La nuova leader del partito democratico tedesco vive nella sua città natale con il marito, Helmut Karrenbauer, che ha lasciato il suo lavoro come ingegnere minerario per prendersi cura dei loro tre figli mentre la moglie seguiva la sua carriera politica.
Il nuovo leader della Cdu è stato scelto da 1.001 delegati che hanno espresso il loro parere con scrutinio segreto nel corso del congresso del partito tenutosi ad Amburgo.
La Kramp-Karrenbauer è stata eletta al secondo turno di votazione, non avendo raggiunto subito la maggioranza dei voti.