Influencer russa trovata morta in valigia: il killer confessa di averla uccisa con almeno cinque coltellate
Il ragazzo arrestato per l'omicidio di Ekaterina Karaglanova ammette di averla sgozzata
Omicidio influencer russa a Mosca: la confessione del killer
Il killer della giovane influencer russa Ekaterina Karaglanova ha ammesso in una confessione al Comitato Investigativo russo di aver ucciso la ragazza con “non meno di cinque coltellate al collo e al petto”.
Lo riporta l’agenzia di stampa statale Ria Novosti, che pubblica un breve video della confessione del ragazzo, arrestato durante la mattinata di mercoledì 31 luglio.
Secondo Ria Novosti, il presunto omicida sarebbe Maksim Gareyev, 33 anni, legato da poco tempo alla influencer conosciuta su Instagram.
Una delle piste seguite dagli inquirenti è adesso quella del delitto passionale.
Dopo aver sgozzato la influencer, Maksim Gareyev aveva rinchiuso il suo corpo in una borsa nell’appartamento di Mosca di Karaglanova.
La ragazza russa aveva solo 24 anni, studiava Medicina ed era una vera e propria star di Instagram: vantava oltre 85mila euro sul social. La sua bellezza veniva paragonata spesso a quella di Audrey Hepburn.
Il suo corpo è stato trovato nella capitale russa venerdì 26 luglio dopo che la polizia aveva iniziato le ricerche in seguito alla segnalazione dei genitori, che non sentivano la figlia da giorni.
L’omicidio di Ekaterina Karaglanova ricorda quello della influencer americana Bianca Devins, uccisa dal fidanzato, che aveva postato le foto del corpo della ragazza sui social poco dopo l’omicidio. A commento delle immagini aveva anche diffuso la frase “I am sorry, Bianca”. (Mi dispiace, Bianca).
Devins aveva solo 17 anni.