Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Kevin Hart non presenterà più gli Oscar 2019

Immagine di copertina
L'attore Kevin Hart

La decisione dell'attore è arrivata dopo la bufera sorta sui social

Kevin Hart presenterà la 91esima cerimonia degli Oscars? Così era stato stabilito dall’Academy, dopo l’annuncio del 4 dicembre 2018. Ma dopo la bufera sorta sui social sul suo conto, l’attore di Scary Movie ha deciso di rinunciare.

La vicenda

Il 24 febbraio 2019 ci sarà la premiazione più attesa nel mondo del cinema. Ma il comico Hart non sarà più il conduttore della serata. La decisione è arrivata dopo che diversi utenti su Twitter hanno ritrovato alcuni post omofobi scritti da lui tra il 2009 e il 2011 e poi rimossi, almeno secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter.

L’attore, infatti, aveva pubblicato alcune frasi offensive nei confronti delle persone omosessuali. Durante uno spettacolo, nel 2010, Hart si augurava che suo figlio di tre anni non diventasse gay. “Se un giorno mio figlio tornasse a casa e cercasse di giocare con la casa delle bambole di mia figlia, gliela romperei sulla testa e gli direi: ‘Fermo, questa è una cosa da gay'”, aveva detto.

Il produttore è stato anche accusato di aver pronunciato parole denigratorie.

La reazione di Kevin Hart

Kevin Hart, il 6 dicembre, ha pubblicato sul suo profilo Instagram due video in cui sosteneva di essere cambiato e di aver già rinnegato in altre occasioni quei commenti. Secondo l’attore, l’Academy lo avrebbe obbligato a scusarsi su quanto affermato in passato, altrimenti sarebbe stato sostituito da un altro presentatore. Hart, però, non ha accettato la condizione dettata dall’ente che organizza gli Oscar poiché aveva già chiesto scusa in precedenza.

Da qui l’addio alla cerimonia: “Ho deciso di lasciare la conduzione degli Oscar perché non voglio essere la distrazione durante una notte che dovrebbe essere una celebrazione di così tanti fantastici artisti di talento”.

“Chiedo sinceramente scusa alla comunità LGBTQ per le mie parole insensibili nel passato – ha continuato Hart – Mi dispiace di aver ferito delle persone. Mi sto evolvendo e vorrei continuare così. Il mio obiettivo è unire, non dividerci. Tanto amore e gratitudine per l’Academy, spero che ci rivedremo ancora”.

Gli ultimi aggiornamenti

Dopo la rinuncia di Kevin Hart, ancora non è stato svelato il presentatore della serata. Secondo i media americani, la cerimonia potrebbe essere senza un conduttore ufficiale: al suo posto salirebbero sul palco vari personaggi divisi a seconda delle statuette da consegnare. In questo caso sarebbe la prima volta che gli Academy Awards non avrebbero un host ufficiale.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?