Kenya: sacerdote cattolico ucciso a coltellate
Kenya: sacerdote cattolico di 32 anni ucciso a coltellate
Kenya sacerdote cattolico ucciso – Ucciso a coltellate, probabilmente da due persone che viaggiavano con lui. È quanto accaduto a un sacerdote cattolico in Kenya nella giornata di ieri, martedì 4 giugno.
La vittima si chiamava Don Eutycas Murangiri Muthur, aveva 32 anni, e apparteneva alla parrocchia di Limbine, diocesi di Meru, nella contea della Tigania.
Il prete, che aveva preso i voti il 23 dicembre del 2018, è stato aggredito mortalmente nella sua automobile quando si trovava a Makutano, a circa 200 chilometri dalla capitale Nairobi.
Non sono ancora chiari le circostanze dell’omicidio, ma per il delitto la polizia ha arrestato due persone, un uomo e una donna, che sembra fossero in compagnia del sacerdote al momento dell’agguato.
Il padre del prelato, Domiciano, si è detto scioccato da un omicidio che ancora non sembra avere una spiegazione plausibile.
Da gennaio a oggi sono dodici gli operatori pastorali assassinati nel mondo, nove dei quali uccisi in Africa.
Il Kenya, inoltre, non è nuovo a episodi di violenza, che spesso hanno riguardato anche cittadini italiani.
L’ultima vicenda, tuttora irrisolta, riguarda il rapimento di Silvia Romano, la cooperante italiana che lavorava per Africa Milele Onlus, sequestrata nel novembre del 2018 e della quale tuttora non si hanno ancora notizie.