Juppé ha vinto il dibattito televisivo tra i candidati del centro destra per le presidenziali
L’ex premier è su posizioni più moderate rispetto all’altro favorito delle primarie, l’ex presidente Nicolas Sarkozy
L’ex premier neogollista Alain Juppé ha vinto il dibattito televisivo di giovedì 3 novembre tra i candidati alle primarie di centro-destra in vista delle elezioni presidenziali francesi del 2017.
In un sondaggio realizzato immediatamente dopo la fine del dibattito la maggior parte dei telespettatori ha sostenuto che Alain Juppé è stato il candidato più convincente.
Secondo l’istituto Elabe, l’ex premier è stato giudicato il più convincente tra i sette candidati dal 34 per cento dei telespettatori, posizionandosi davanti all’ex presidente Nicolas Sarkozy (24 per cento) ed all’ex premier François Fillon (15 per cento).
Chiunque vincerà le primarie, con molta probabilità diventerà il futuro presidente della Francia, visti i livelli di impopolarità dell’attuale capo delle stato, il socialista François Hollande.
“Non voglio un cambiamento debole nella guida del paese”, ha detto Nicolas Sarkozy, sostenendo che Juppé, si muoverebbe con troppa lentezza e non porterebbe avanti le riforme necessarie per la Francia e sarebbe ostaggio dell’alleato di centro Francois Bayrou, inviso agli elettori di destra per aver appoggiato Hollande nelle elezioni del 2012.
“Questo è un atteggiamento suicida”, ha risposto Juppé, considerato un candidato più moderato dell’ex presidente della repubblica francese. Secondo lui, non allearsi con Bayrou spalancherebbe le porte del potere al Front National di Marine Le Pen, che secondo i sondaggi è data come favorita al primo turno delle presidenziali.
Sarkozy, invece, sta facendo campagna elettorale con un programma focalizzato sulla sicurezza con l’obiettivo di conquistare l’elettorato di estrema destra di Le Pen. Ha proposto tra l’altro il servizio militare obbligatorio per i disoccupati diciottenni e maggiori garanzie per i poliziotti, da considerare presunti innocenti in caso di incidenti.
Juppé, invece, gode di maggior supporto tra gli elettori moderati di centro, ma anche di quelli di centrosinistra che lo vedrebbero come unica alternativa possibile alla destra del Front National.