Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Juppé, uno dei candidati del centrodestra in Francia: voglio un paese forte come la Germania

Immagine di copertina

Intervistato da Repubblica, l’avversario di Sarkozy ha discusso dei problemi che sta vivendo l’Unione europea, dalla Brexit alla crisi dei migranti

Il candidato favorito alle primarie del centrodestra in vista delle presidenziali in Francia, l’ex premier Alain Juppé, sogna un paese leader in Europa e non assoggettato alla locomotiva tedesca.

“La voce della Francia oggi non pesa più, su molti negoziati siamo stati lasciati ai margini. Dobbiamo ritrovare la nostra forza e credibilità, facendo riforme serie come quella delle pensioni e del mercato del lavoro. Solo quando saremo tornati alla pari con la Germania potremmo allargare la leadership europea ad altri”, ha detto l’esponente della destra moderata francese in un’intervista al quotidiano italiano La Repubblica.

Juppé ha sostenuto di essere il miglior candidato per contrastare l’ascesa della destra di Marine Le Pen e salvare la Francia dal clima di paura e isteria. L’ex premier ha infine parlato dei problemi dell’Unione europea, dalla Brexit alla crisi dei migranti.

In Europa, “immaginare che ogni paese possa fare da sé è disastroso. Rischiamo di diventare stati vassalli della Russia, della Cina e di altri ancora. Dobbiamo ritrovare la consapevolezza del nostro destino comune”, sostiene Juppé, anche se riconosce che se alcuni paesi non condividono questa visione non possono essere costretti a farlo da Bruxelles.

Sull’immigrazione ha detto di essere “favorevole a una maggiore solidarietà con l’Italia, ma solo se verranno rafforzati i controlli alle frontiere e se ci saranno accordi per poter rimandare i migranti illegali nei paesi africani”.

La migliore soluzione, secondo l’aspirante candidato all’Eliseo, sarebbe intervenire direttamente sulle coste libiche. Juppé ha anche difeso l’intervento francese nel paese, che ha cointribuito alla caduta di Gheddafi ed evitato, a suo dire, lo sterminio di migliaia di civili da parte del dittatore.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo