Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Joshua Wong, chi è l’attivista e leader delle proteste di Hong Kong che ha scatenato le tensioni tra Italia e Cina

Immagine di copertina

Ha solo 23 anni, è già stato leader del movimento degli ombrelli del 2014 e oggi è tra gli attivisti pro-democrazia più in vista delle proteste da circa 6 mesi stanno scuotendo Hong Kong. Negli ultimi giorni ha fortemente criticato l'Italia, accusandola di fornire a Pechino armi e mezzi per la repressione: ecco chi è Joshua Wong

Joshua Wong, chi è l’attivista e leader delle proteste di Hong Kong

Ha solo 23 anni, ma in pochi anni Joshua Wong si è rivelato forse l’attivista più attivo a Hong Kong: già leader del Movimento degli ombrelli nel 2014, oggi il giovane è una delle guide ideologiche delle proteste contro la Cina che ormai da sei mesi stanno infiammando la regione asiatica.

Negli ultimi giorni, inoltre, Joshua Wong si è reso protagonista di una stilettata nei confronti dell’Italia: in collegamento video durante una conferenza stampa al Senato, l’attivista ha infatti accusato le aziende italiane di fornire i mezzi per la repressione di Pechino contro i manifestanti a Hong Kong. Scatenando subito la reazione della Cina, che tramite il portavoce dell’ambasciata di Pechino a Roma ha parlato di “comportamento irresponsabile” da parte dei politici italiani, che hanno dato spazio a Wong, accusato di fare discorsi non veritieri. A metterci una pezza è stato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che ha chiarito che i rapporti tra Italia e Cina rimangono ottimi, anche se le attività parlamentari del nostro Paese vanno rispettate.

“Anche in Italia violazioni di diritti umani”: la denuncia del leader delle proteste di Hong Kong Joshua Wong

Ma chi è Joshua Wong? Vediamo tutto quello che c’è da sapere sul leader delle proteste di Hong Kong.

Joshua Wong, dal movimento degli ombrelli alle proteste contro la Cina

Classe 1996, l’attivista è il fondatore del gruppo studentesco Scholarism, che viene considerata l’anima delle proteste studentesche in corso da giugno 2019 tra le strade di Hong Kong. Inoltre, Wong ricopre il ruolo di segretario generale del partito democratico Demosisto.

La figura di Wong, sebbene sia stato escluso dalla competizione elettorale perché ritenuto privo dei requisiti previsti dalla legge, è stata importantissima per il trionfo dei democratici alle elezioni distrettuali di Hong Kong dello scorso 24 novembre. Un voto che, di per sé, è di carattere locale, ma che allo stesso tempo è diventato una sorta di referendum sul gradimento popolare nei confronti della protesta studentesca. La netta vittoria dei democratici sul fronte pro-establishment è stato un chiaro monito alla Cina: il popolo è stanco della situazione politica e sociale di Hong Kong.

Hong Kong, i manifestanti tornano in piazza e lanciano un appello a Trump

In questi mesi, Joshua Wong ha saputo interpretare al meglio il malcontento popolare legato ai continui contrasti tra il governo centrale cinese e quello di Hong Kong che, ricordiamo, è una regione amministrativa speciale della Cina. Così, le manifestazioni studentesche sono diventate sempre più frequenti: a giugno scorso, tutto è partito dal disaccordo per la proposta di legge sull’estradizione che avrebbe consentito alla Cina di processare gli accusati per crimini gravi. Sempre più spesso, l’esercito ha risposto a queste manifestazioni di dissenso con la repressione.

Esclusivo: Hong Kong, TPI in piazza tra i manifestanti per documentare gli scontri con la polizia

Ancora prima delle proteste di questi mesi, Joshua Wong aveva raggiunto la popolarità nel 2014, quando aveva solo 18 anni. In quel periodo, infatti, l’attivista e studente si era posto alla guida del cosiddetto Movimento degli ombrelli, che inseguiva l’affermazione della democrazia a Hong Kong. Sia in quegli anni che in tempi recenti, Wong è stato più volte incarcerato.

Per la sua attività, Wong ha ricevuto negli anni diversi riconoscimenti. Nel 2014, la rivista Time lo ha inserito nella lista degli Influential Teens, cioè i giovani più influenti dell’anno. Nominato Person of the Year, l’attivista asiatico ha ricevuto anche una menzione dalla rivista Fortune come uno dei maggiori leader mondiali del 2015.

Nel 2018, addirittura, il suo nome è comparso tra le personalità in lizza per il Premio Nobel per la pace.

Rocky Trump sfida il Drago cinese, ma non è Hong Kong il vero ring tra Stati Uniti e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Ti potrebbe interessare
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Esteri / Israele cancella l'accordo di cooperazione con l'Agenzia Onu per i palestinesi
Esteri / Quanto tempo ci vorrà per scoprire chi avrà vinto le elezioni americane?
Esteri / Il suicidio economico di Israele: -20% del Pil pur di distruggere Gaza. E quest’anno chiuderanno migliaia di aziende
Esteri / Trump: “Proteggerò le donne, che a loro piaccia o meno”. Kamala Harris: “Vuole decidere per voi”
Esteri / Libano, Unifil: “Presi di mira più di 30 volte solo a ottobre: una ventina di attacchi da Israele”
Esteri / McDonald’s, 90 casi di escherichia coli negli Usa: scoperta la causa della contaminazione degli hamburger
Esteri / Gaza: 43.204 morti dal 7 ottobre 2023. Hamas rifiuta proposte di tregua temporanea. Libano: altre 10 vittime in due raid dell'Idf. Hezbollah lancia attacchi contro Israele: 7 morti. Tel Aviv bombarda il gruppo in Siria. Razzo lanciato contro lo Stato ebraico colpisce base irlandese dell'Unifil: nessun ferito. Netanyahu: "Non c'è una data stabilita per la fine della guerra"