Josep Borrell: “Prendiamo sul serio minaccia nucleare di Putin”
“È certamente un momento pericoloso perché l’esercito russo è stato messo all’angolo e la reazione di Putin, che minaccia di usare armi nucleari, è molto grave”. Lo ha detto l’Alto Rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, parlando alla Bbc dei nuovi sviluppi della guerra in Ucraina. E sulla possibilità che Mosca accetti un negoziato, Borrell si è limitato ad osservare che “per ballare il tango bisogna essere in due”.
Vadimir Putin continua a usare la minaccia nucleare come arma temeraria contro l’occidente, un deterrente per la coalizione occidentale ma che funziona bene anche sull’opinione pubblica, che per almeno una generazione, al di là delle dichiarazioni di paesi come Corea del nord e Iran, ha vissuto senza che l’ipotesi di una guerra atomica potesse essere concreta e reale – una guerra che “non può essere vinta da nessuno”, ha detto ieri Biden all’Onu. L’ha ripetuto anche nel suo discorso di ieri, Putin: siamo pronti a usare tutte le armi a nostra disposizione per difendere l’integrità territoriale russa. Dopo lo pseudoreferendum e il suo prevedibile risultato, anche le repubbliche separatiste di Donetsk e Luhansk, le aree di Kherson e Zaporizhzhia saranno probabilmente annesse al territorio della Federazione russa.