“I miei figli cresceranno senza di me”: star della tv britannica annuncia di avere un tumore terminale
Jonnie Irwin, uno dei più amati conduttori della tv in Gran Bretagna, ha annunciato di avere un tumore terminale. La scoperta è avvenuta nel 2020, quando durante le riprese sul set della trasmissione che conduce, “A Place in The Sun”, ha avuto un malore. I medici lo hanno visitato e hanno scoperto che ha un cancro ai polmoni non guaribile, diffusosi ormai anche al cervello. Sposato con tre figli, Rex e due gemelli di due anni (Rafa e Cormac), Irwin ha detto di augurarsi che la sua storia possa aiutare gli altri a “trarre il massimo da ogni giorno”. “Da troppo porto un segreto. Non so quanto tempo mi resta, ma cerco di rimanere positivo. Ho preso l’abitudine di dire: ‘Non pianificare in anticipo perché potrei non stare bene’”. La sua carriera televisiva è iniziata nel 2004, quando ha iniziato a presentare insieme a Jasmine Harman “A Place in the Sun” su Channel 4: si tratta di un programma in cui si racconta di persone che vogliono trovare la loro casa perfetta nel Regno Unito oppure all’estero.
Nel 2010 la sua popolarità è esplosa quando è entrato nel giro di ospiti fissi di “Escape to the Country” su BBC1. “Ora voglio fare progetti – dice – voglio creare ricordi e catturare questi momenti con la mia famiglia perché la realtà è che i miei ragazzi cresceranno senza conoscere il loro papà e questo mi spezza il cuore”. “Mi è stato detto che avevo 6 mesi di vita – ha spiegato – dovevo andare a casa e dirlo a mia moglie, che si prendeva cura dei nostri bambini, che era praticamente da sola. È stato devastante. Tutto quello che potevo fare era scusarmi con lei. Mi sono sentito così responsabile”. Aveva tenuto il segreto fino ad ora, poi ha deciso di parlare: “Potrei ispirare le persone che vivono con prospettive limitanti la vita a sfruttare al meglio ogni giorno, per aiutarle a vedere che puoi vivere una vita positiva, anche se stai morendo. Tutto lo devo a Jess e ai nostri ragazzi. Alcune persone nella mia posizione hanno elenchi di cose da fare, ma io voglio solo che facciamo il più possibile come famiglia”.