Joe Biden a sorpresa in Iraq incontra il primo ministro Abadi
Il vice presidente americano si è recato a Baghdad per offrire il sostegno degli Stati Uniti in un momento di profonda crisi per il governo
Il vice presidente americano Joe Biden si è recato in Iraq per una visita a sorpresa giovedì 28 aprile 2016, con l’obiettivo di offrire il sostegno degli Stati Uniti in un momento in cui la crisi politica rischia di inficiare la lotta all’Isis.
È la prima volta che Biden, che è la persona di riferimento della Casa Bianca per l’Iraq, visita il paese da quando le forze degli Stati Uniti si sono ritirate nel 2011.
Biden ha incontrato il primo ministro iracheno Haider al-Abadi per discutere di temi legati alla politica e alla sicurezza. Si tratta del terzo membro di alto rango dell’amministrazione americana a recarsi in Iraq questo mese.
L’Isis ha ottenuto il controllo di vaste porzioni di territorio in Iraq e Siria dal 2014. Le forze irachene hanno riconquistato alcune aree, come Ramadi, ma spesso dopo battaglie che hanno causato la distruzione delle città.
“Biden aveva da tempo manifestato l’intenzione di tornare in Iraq. Cercavamo un’opportunità per farlo”, ha dichiarato ai giornalisti un alto funzionario che accompagna il vice presidente.
La visita di Biden è un segnale del fatto che la Casa Bianca ritiene che le forze armate irachene abbiano fatto dei progressi nella lotta contro il gruppo estremista nel corso dell’ultimo anno.
Biden ha rapporti personali con alcuni leader iracheni e si confronta con loro circa ogni dieci giorni, ha riferito un funzionario.
Il viaggio serve anche a smentire la percezione errata, condivisa da molti nella regione, che l’Iran abbia troppa influenza sul vicino iracheno.