Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Jérôme Hamon mostra il suo “terzo volto” dopo l’ultimo trapianto facciale

Immagine di copertina
Jerome Hamon è il primo uomo al mondo a subire due trapianti di volto dopo che il primo è stato respinto. Credit: PHILIPPE LOPEZ/AFP

Il 43enne francese ha mostrato i risultati dell'ultimo intervento chirurgico subito nel febbraio del 2018

Jérôme Hamon trapianto facciale: il volto dopo l’ultimo intervento

La prima persona al mondo a subire due trapianti facciali ha mostrato il suo volto dopo l’ultimo intervento.

Jérôme Hamon, il primo uomo a subire due trapianti facciali ha affermato di sentirsi bene tre mesi dopo la sua ultima operazione al volto avvenuta lo scorso febbraio all’Hospital Europeen Georges Pompidou di Parigi, in Francia.

Si tratta del suo “terzo volto” trapiantato dall’equipe di chirurghi guidata dal professore Laurent Lantieri, tra cui figura anche l’italiano Francesco Wirz.

Hamon soffre di neurofibromatosi di tipo 1, più conosciuta come la sindrome di von Recklinghausen, una malattia genetica che deforma il volto e provoca lo sviluppo di tumori sfiguranti sul viso.

Il suo primo trapianto è avvenuto nel 2010 e il donatore era un uomo più anziano di Hamon.

Ma dopo sette anni dalla prima operazione il 43enne francese aveva dovuto affrontare un grave problema di rigetto a causa di una cura antibiotica per curare un raffreddore.

Prima di affrontare il successivo intervento chirurgico Hamon era rimasto in ospedale senza una faccia per due mesi nell’attesa di trovare un donatore compatibile.

In quel periodo Hamon era sotto controllo per l’altissimo rischio di infezioni e non aveva possibilità di sentire e parlare.

Nel gennaio del 2018 ha trovato il donatore e a febbraio ha subito il secondo trapianto.

Adesso, a tre mesi di distanza dall’intervento, Hamon con il suo terzo volto sta bene.

“Ho 43 anni e il donatore ne aveva 22, quindi ora ho 22 anni”, ha detto alla tv francese.

Per evitare un ulteriore rifiuto, Hamon, soprannominato dalla stampa francese “l’uomo dai tre volti”, ha subito un trattamento speciale per pulire il sangue prima del trapianto.

“Oggi sappiamo che un doppio trapianto è fattibile, non è più nel campo della ricerca”, ha dichiarato al quotidiano Le Parisien il chirurgo Laurent Lantieri.

“Sono stupito dal coraggio di un paziente che è stato in grado di superare un simile calvario” ha aggiunto il professore.

Il chirurgo francese Laurent Lantieri mostra le tre trasformazioni del suo paziente. Credit AFP

Il primo trapianto di faccia è stato effettuato nel 2005 alla francese Isabelle Dinoire nel 2005 ad Amiens, nel nord della Francia.

Dinoire si era ritrovata sfigurata dopo che il suo cane l’aveva azzannata al volto.

Da allora sono circa 40 le operazioni che sono state eseguite in tutto il mondo.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa