Jean-Claude Juncker guadagna più di 31 mila euro al mese
Jean- Claude Juncker stipendio | Quanto guadagna
Jean- Claude Juncker stipendio | Stipendi da capogiro che scandalizzano l’opinione pubblica: sotto i riflettori le tasche del presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker. Ma quanto guadagna Juncker?
Amministrare, rappresentare e decidere le sorti della comunità non basterebbe a giustificare le cifre esorbitanti che il politico intascherebbe ogni mese.
A ribadire questa posizione Ian Brossat, capolista del Partito comunista francese (Pcf) che in occasione di un dibattito televisivo ha tuonato: “Bisogna diminuire lo stipendio di Juncker“.
“Sapete quanto è pagato il presidente della Commissione europea? 32.000 euro al mese. È il doppio di quanto guadagna un lavoratore europeo in media in un anno. È una vergogna”.
I numeri | Stipendio Juncker
Secondo quanto messo a budget dall’Ue nel 2019 verranno spesi 9,943 miliardi di euro, cioè il 6 per cento del budget europeo totale (fissato a 165,8 miliardi) per pagare tra l’altro gli stipendi di circa 60.000 agenti.
Nello specifico il presidente della Commissione guadagnerà più del 138 per cento dei direttori generali, cioè 27.903,32 euro lordi al mese a cui va sottratto comunque il 45 per cento della cifra che prelevata alla fonte, ritorna subito nelle casse del budget europeo.
Allo stipendio di Jean-Claude Juncker vanno aggiunti altri 4.185,50 euro di “indennità di residenza” (circa il 15 per cento dello stipendio lordo) e 1.418,07 euro di “spese di rappresentanza”: ecco che si arriva ad un totale mensile lordo di 33.506,89 euro al mese.
Stipendi eurodeputati
I deputati europei percepiscono invece uno stipendio mensile di 8.757,70 euro lordi (6.824,85 euro netti) a cui si aggiunge un’indennità di spese generali pari a 4.513 euro che comprendono trasporti, bollette del telefono, affitto di un alloggio nella loro circoscrizione, ma che vengono ben poco poste a controllo.
Ci sono poi i funzionari europei fissi a a Bruxelles o nel Lussemburgo: questi ricevono stipendi lordi che vanno da 4.787,36 a 20.219,80 euro al mese.
Movimento Cinque Stelle | Accuse
Anche Luigi Di Maio con il M5S di è unito più volte in questa battaglia ai tagli degli stipendi dei politici europei come ha twittato nei mesi scorsi: Abbiamo tagliato i privilegi in Italia. Ora tocca all’Europa. Noi andiamo avanti decisi. Lo tsunami sta arrivando anche a Bruxelles e Strasburgo.
La Commissione Europea
Gli stipendi del presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, e degli altri commissari è votato in modo democratico da Consiglio e Parlamento europeo, ha risposto Margaritis Schinas, portavoce della Commissione che aggiunge che non hanno niente di speciale.
“I salari di tutto il personale europeo devono evolvere in linea con i salari dei funzionari degli Stati membri, l’aggiornamento annuale è un esercizio regolare, basato sul tasso di inflazione o deflazione”.
“In Belgio e Lussemburgo, dove lavora l’80% dello staff, il tasso d’inflazione è stato del 2,1%. E l’adattamento è di 1,5%. Questi sono i fatti, è legislazione, votata democraticamente da Consiglio e Parlamento”.
Jean-Claude Juncker | Chi è
Sposato dal 1979 con la moglie Christiane Frising, la coppia non ha figli. Jean-Claude Juncker nasce il 9 dicembre 1954 in Lussemburgo a Redange-Sur-Attert, un paesino vicino il confine con il Belgio.
Diplomatosi al Liceo classico si laurea in Giurisprudenza all’Università di Strasburgo. Inizia la carriera di avvocato che interrompe nel 1980 dedicandosi a tempo pieno alla politica
Iscritto dal 1974 al Partito Popolare Cristiano Sociale, nel 1979 ne diventa prima il segretario parlamentare e poi, l’anno successivo, presidente.
Alle elezioni del 1984, viene per la prima volta eletto nel Parlamento del Lussemburgo.
Dopo la prima elezione viene nominato ministro del Lavoro e successivamente delle Finanze e del Tesoro.
Un caso particolare quello di Juncker che nel 1995 diventa anche il primo ministro del Lussemburgo, pur mantenendo gli incarichi ministeriali e sarà così fino al dicembre 2013.
Nel frattempo Juncker ricopre per alcuni periodi anche i ruoli di governatore della Banca Mondiale, del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo.
Inoltre dal 2005 al 2012 è il presidente dell’ Eurogruppo.
Jean-Claude Juncker | Scandali
A seguito di uno scandalo che lo accusa di aver schedato illegalmente migliaia di cittadini, Juncker lascia l’incarico di primo ministro del Lussemburgo a fine 2013 ma subito viene proposto come presidente della Commissione Europea per il Partito Popolare Europeo, incarico per cui viene eletto nel luglio 2014.
Quello della schedatura illegale è solo uno degli scandali che ha coinvolto Juncker.
Spesso accusato di essere un alcolista per la sua andatura claudicante, il politico ha giustificato queste insinuazioni dichiarando di soffrire di una forte sciatica e di essere stato vittima di un incidente automobilistico nel 1989 che l’ha tenuto due settimane in coma.