Lo “sciamano” Jake Angeli chiede la grazia a Trump
Usa, Jake Angeli chiede la grazia a Trump
Jacob Anthony Chansley, noto come Jake Angeli, lo “sciamano” della setta complottista QAnon che ha guidato l’assalto al Congresso Usa a torso nudo indossando un cappello di pelliccia e corna da vichingo, ha chiesto al presidente uscente Donald Trump di concedergli la grazia. Lo riporta l’Independent. Chansley, come è noto, si è consegnato alle autorità sabato scorso ed è stato arrestato e incriminato per ingresso illegale e violento e condotta disordinata a Capitol Hill. L’uomo sostiene che Trump lo ha invitato a prendere d’assalto il Campidoglio mentre i parlamentari certificavano la vittoria del presidente eletto Joe Biden.
L’avvocato di Jake Angeli, Albert Watkins, ha dichiarato: “Il mio cliente non è entrato in Campidoglio, al mio cliente la polizia di Capitol Hill ha tenuto aperte le porte del Campidoglio”. Secondo quanto riporta Abc, Watkins ha detto che Trump “deve essere ritenuto responsabile per aver incoraggiato i rivoltosi”. Chansley era nell’esercito e non aveva precedenti penali, ha detto l’avvocato, aggiungendo che il suo Jake Angeli è un “vero sciamano”. “Il ragazzo indossa una pelliccia, ha le corna, è uno sciamano, pratica yoga, medita tutto il giorno, non potrebbe essere un essere umano più gentile e pacato”, ha detto il legale.