Dopo Rushdie, minacce di morte anche alla scrittrice J.K. Rowling: “La prossima sarai tu”
Nuove minacce di morte alla scrittrice inglese J.K. Rowling, divenuta celebre grazie ai romanzi di Harry Potter. “Non preoccuparti, la prossima a morire sarai tu”, è “l’avvertimento” arrivato alla romanziera tramite Twitter dopo che la Rowling aveva postato un messaggio di solidarietà allo scrittore Salman Rushdie, accoltellato nello stato di New York l’altro giorno dal 24enne Hadi Matar.
.@TwitterSupport any chance of some support? pic.twitter.com/AoeCzmTKaU
— J.K. Rowling (@jk_rowling) August 13, 2022
La polizia britannica si è subito attivata e sta collaborando la scrittrice. J.K. Rowling, commentando l’aggressione a Rushdie, aveva scritto sul social: “Terribile. Spero che Salman stia bene”. “Non preoccuparti, la prossima a morire sarai tu”, è la riposta arrivata dall’utente tale Meer Asif Aziz, che si definisce uno “studente pachistano nato a Karachi nel 1999 e attivista politico” e che già in passato si era distinto per commenti estremisti.
Non è la prima volta che la Rowling ha ricevuto minacce di morte, in passato sono arrivate da attivisti estremisti trans che avevano criticato le sue posizioni su donne, femminismo e gender. “Dovrebbero invece riflettere”, fu la replica di Rowling, “sul fatto che ho ricevuto così tante minacce di morte che potrei rivestirci le pareti di casa ma non per questo ho cambiato idea. L’unico modo per dimostrare che il vostro movimento non è una minaccia per le donne”, aveva scritto rivolta agli attivisti per i diritti trans, “è quello di dire basta allo stalking, alle intimidazioni e alle minacce contro di noi”.