Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. L’Idf annuncia l’inizio dell’operazione terrestre limitata nella parte Ovest del Libano meridionale: “Ucciso a Beirut comandante di Hezbollah” | DIRETTA
Diretta live della guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah oggi, martedì 8 ottobre
Di seguito le ultime notizie di oggi, martedì 8 ottobre 2024, sulla guerra tra Israele e Hamas a Gaza, contro Hezbollah in Libano, gli Houthi in Yemen e la crisi in corso con l’Iran in Medio Oriente.
Ore 18,00 – Israele: scuole chiuse nelle aree vicino a Haifa – Nuove linee guida, con restrizioni inasprite, vengono diffuse dal Comando del fronte interno delle forze israeliane (Idf) per diverse località nei pressi di Haifa, nel nord di Israele. E, riporta il Times of Israel, non consentono l’apertura delle scuole a Kiryat Ata, Kiryat Bialik, Kiryat Yam e Kiryat Motzkin. A Haifa, finita oggi nel mirino di una raffica di razzi lanciati dagli Hezbollah libanesi, resteranno aperte solo in presenza di rifugi che possano essere raggiunti rapidamente in caso di allarme antiaereo.
Ore 17,00 – Delegazione di Hamas al Cairo per colloqui con al-Fatah – Una delegazione di Hamas è arrivata al Cairo per colloqui con rappresentanti di al-Fatah nell’ottica della riconciliazione palestinese ”sotto gli auspici dell’Egitto”. Lo ha dichiarato una fonte egiziana ben informata all’agenzia di stampa Xinhua. A capo della delegazione di Hamas è Khalil al-Hayya. In agenda anche la situazione nella Striscia di Gaza e il futuro del valico di Rafah tra Gaza e l’Egitto. Israele sta ora controllando il lato palestinese del valico.
Ore 15,00 – Al Jazeera: decine di mezzi israeliani vicino a base Unifil – Fotografie satellitari mostrano una significativa presenza dell’esercito israeliano, tra cui truppe e veicoli, vicino alla base delle forze di pace Onu a Maroun al-Ras, nel su del Libano. Lo scrive Al Jazeera, secondo cui le immagini mostrano 40 veicoli militari posizionati in fortificazioni di terra attorno al quartier generale della missione Onu. L’area – continua l’emittente – ha visto la costruzione di una strada e scavi del terreno vicino alla base. Le truppe dell’Unifil hanno lanciato l’allarme nei giorni scorsi dopo che l’esercito israeliano si è schierato vicino a una postazione della missione a sud-est di Maroun al-Ras.
Ore 13,00 – Media Iran: “Haifa e Tel Aviv rase al suolo in dieci minuti se Israele attacca Teheran” – La Repubblica islamica “raderebbe al suolo” in meno di 10 minuti le città israeliane di Tel Aviv e Haifa se Israele – come annunciato anche dal premier Benjamin Netanyahu – dovesse reagire ai recenti attacchi missilistici. Lo scrive il giornale iraniano Kayhan, diretto da Hossein Shariatmadari e vicino agli ultraconservatori, secondo cui “prima ancora che gli aerei israeliani riescano a raggiungere lo spazio aereo iraniano, i missili iraniani raderebbero al suolo Tel Aviv e Haifa in meno di 10 minuti”.
Ore 12,00 – Oms lancia l’allarme per pericolo epidemie in Libano – L’Organizzazione Mondiale della Sanità(Oms) ha lanciato l’allarme per le epidemie in Libano a causa del sovraffollamento nei rifugi per sfollati e della chiusura degli ospedali. “Stiamo affrontando una situazione in cui c’è un rischio molto più elevato di epidemie, come diarrea acquosa acuta, epatite A e una serie di malattie prevenibili con vaccino”, ha riferito Ian Clarke, vice responsabile degli incidenti per il Libano dell’Oms alla Reuters, in una conferenza stampa a Ginevra tramite collegamento video da Beirut. L’organizzazione Onu ha già avvertito che il sistema e’ sovraccarico: finora cinque ospedali nel Paese hanno chiuso e quattro sono solo parzialmente funzionanti.
Ore 10,00 – Sono più di 15 mila i soldati israeliani in Libano – La divisione di riserva si unisce alle tre divisioni dell’esercito permanente (98, 36 e 91 ) già operative nei settori centrale e orientale del Libano meridionale.Questa mossa, scrive il Times of Israel, aggiunge migliaia di truppe all’offensiva terrestre di Israele, portando il numero totale di soldati dispiegati in Libano a superare probabilmente i 15.000.
Ore 9,00 – L’Idf: iniziata operazione terrestre “limitata, localizzata e mirata” nella parte Ovest del Libano meridionale – Le Forze di difesa israeliane hanno annunciato di aver avviato un’operazione terrestre “limitata, localizzata e mirata” contro Hezbollah nella parte occidentale del Libano meridionale. L’operazione terrestre israeliana nel Libano meridionale è iniziata il 30 settembre; fino ad ora si era concentrata sul lato orientale del confine. L’Idf afferma inoltre che è la prima volta che una divisione di riserva dell’Idf viene utilizzata in operazioni di combattimento nel Libano meridionale che si unisce alle altre tre divisioni coinvolte nell’offensiva terrestre.
Ore 8,00 – Nuovi attacchi su sud di Beirut nella notte – La notte scorsa gli aerei delle forze di Israele hanno nuovamente attaccato la periferia meridionale della capitale libanese Beirut. Il portavoce di lingua araba di Idf aveva in precedenza emesso un avviso agli abitanti della zona, in cui si chiedeva di non stare sulla spiaggia o nelle barche sulla costa dal fiume Awali fino a nuovo avviso.
Ore 7,00 – L’Idf: eliminato a Beirut un comandante di Hezbollah – L’esercito israeliano ha dichiarato di aver eliminato Suhail Hussein Husseini, comandante del quartier generale di Hezbollah a Beirut. Secondo l’Idf, Husseini svolgeva un ruolo cruciale nel trasporto di armi tra l’Iran e Hezbollah ed era responsabile della distribuzione delle armi avanzate tra le unità di Hezbollah. Inoltre, era membro del consiglio della Jihad, organismo della leadership militare del partito di Dio.