Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie. Bombe a Sud di Gaza: 29 morti. Netanyahu a Biden: “Mantenere sovranità a Gaza”| DIRETTA
![Immagine di copertina](https://www.tpi.it/app/uploads/2023/12/guerra-hamas-israele-gaza-oggi-ultime-notizie-320x180.jpeg)
Diretta live della guerra tra Israele e Hamas oggi, sabato 20 gennaio
A 105 giorni dall’inizio della guerra nella Striscia di Gaza, proseguono i bombardamenti israeliani. Gli Stati Uniti cercano di promuovere la creazione di uno stato palestinese, un’ipotesi rigettata dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Gli Houthi intanto assicurano che non intendono allargare ulteriormente gli attacchi nel Mar Rosso, mentre il Pakistan e l’Iran concordano un’intesa per la de-escalation, dopo i raid degli scorsi giorni. Di seguito tutti gli aggiornamenti di oggi, sabato 20 gennaio 2024, sulla guerra tra Israele e Hamas.
Ore 17,00 – Netanyahu a Biden: “Mantenere sovranità a Gaza” – Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha negato di aver detto al presidente americano Joe Biden di non escludere la creazione di uno Stato palestinese. “Nella sua conversazione di ieri sera con il presidente Biden, il primo ministro Netanyahu ha ripetuto la sua posizione coerente da anni, espressa anche in una conferenza stampa il giorno prima: dopo l’eliminazione di Hamas, Israele deve mantenere il pieno controllo di sicurezzza di Gaza per garantire che la Striscia non rappresenti più una minaccia per Israele, e questo è in conflitto con la richiesta di sovranità palestinese”, si legge nella nota diffusa dall’ufficio del premier.
Ore 15,00 – Siria: “Attacco Israele su palazzo a Damasco, 10 morti”- Un palazzo di quattro piani in un quartiere residenziale nella parte occidentale della capitale della Siria è stato colpito da un attacco aereo attribuito a Israele. Ci sarebbero dieci morti. Nell’edificio si stavano riunendo “leader allineati con l’Iran”, ha dichiarato l’Osservatorio siriano per i diritti umani. Secondo Haaretz che cita fonti dell’Iran, tra le vittime ci sono due consiglieri anziani delle Guardie rivoluzionarie di Teheran.
Ore 09,00 – Sirene nel nord Israele, Idf bombarda sud Libano – Le sirene risuonano nelle comunità nel nord di Israele al confine con il Libano. E’ quanto riporta la stampa locale. Intanto, secondo l’emittente libanese Al-Manar, legata ad Hezbollah, le forze armate israeliane hanno condotto attacchi nel sud del Paese dei Cedri, sui villaggi di Aitaroun e Hula e nella zona di Al-Khiyam.
Ore 08,00 – Cnn, esercito Israele ha profanato almeno 16 cimiteri a Gaza – L’esercito israeliano ha profanato almeno 16 cimiteri nella sua offensiva a Gaza, lasciando lapidi rotte, cumuli di terra e, in alcuni casi, corpi esumati: è quanto emerge da un’inchiesta della Cnn pubblicata oggi sul sito dell’emittente. A Khan Younis, nel sud di Gaza, dove i combattimenti si sono intensificati all’inizio di questa settimana, le forze israeliane hanno distrutto un cimitero e rimosso alcuni corpi, affermando alla Cnn che l’operazione faceva parte delle ricerche dei resti degli ostaggi sequestrati da Hamas durante gli attacchi terroristici del 7 ottobre.
Ore 07,00 – Familiari ostaggi accampati davanti casa Netanyahu – Decine di famiglie di ostaggi si sono accampati durante la notte fuori dalla casa del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a Cesarea per chiedere un accordo che permetta di salvare la vita ai loro cari e protestare contro l’inerzia del governo. Lo riporta Times of Israel. “I giorni di grazia in cui trascinavate i piedi sono finiti”, si legge in una dichiarazione del Forum delle famiglie degli ostaggi che hanno chiesto insistentemente al premier di uscire per parlare. “Vi abbiamo implorato per 105 giorni e ora chiediamo di fermare le esecuzioni degli ostaggi”, si legge nella nota. “Dimostra la tua leadership e conduci una mossa coraggiosa che farà avanzare il piano che sappiamo essere sul tavolo. Non si tratta di liberare ostaggi, ma di salvare vite umane” prosegue il comunicato.
Ore 06,00 – Israele bombarda Sud di Gaza nella notte, 29 morti – Nella notte tra venerdì e sabato si sono concentrati al Sud di Gaza i bombardamenti delle forze armate israeliane, in particolare nell’area di Khan Younis. Lo riportano media palestinesi. Secondo l’agenzia di stampa Wafa si sarebbero registrati anche pesanti combattimenti nell’area intorno all’ospedale Nasser e ci sarebbero stati nel complesso 29 morti. Khan Younis è stato l’epicentro delle operazioni di terra israeliane nelle ultime settimane. I combattimenti hanno costretto migliaia di abitanti di Gaza a fuggire dalla zona, molti dei quali già sfollati dai quartieri settentrionali dove Israele ha lanciato la sua offensiva.