Guerra Israele-Hamas, l’esercito israeliano: “In corso attacco su larga scala in tutta la Striscia di Gaza”. Netanyahu: “La prossima fase sta arrivando” | DIRETTA LIVE
La diretta live della guerra tra Israele e Hamas di oggi sabato 14 ottobre
Sono migliaia i palestinesi in fuga, mentre raid aerei e incursioni israeliane proseguono senza sosta nella striscia di Gaza. I media palestinesi parlano di “molte vittime” lasciando intendere una ulteriore escalation del conflitto. Prosegue intanto la ricerca degli ostaggi nelle mani di Hamas. Di seguito tutti gli aggiornamenti di oggi, sabato 14 ottobre 2023.
Ore 19 – Esercito Israele: pronti ad allargare offensiva, anche via terra – Il portavoce dell’esercito israeliano, in un briefing da Tel Aviv, ha reso noto che le forze israeliane si stanno preparando a espandere l’offensiva, con una serie di piani operativi offensivi che prevedono, tra l’altro, un attacco combinato e coordinato “dall’aria, dal mare e dalla terra”. Completato il reclutamento di centinaia di migliaia di riservisti, il portavoce ha spiegato che i soldati sono schierati in tutto il Paese e sono pronti anche per l’operazione di terra.
Ore 18 – Esercito Israele, in corso attacco “su larga scala” a obiettivi Hamas a Gaza – L’esercito di Israele (Idf) ha annunciato che sta “attaccando obiettivi militari dell’organizzazione terroristica di Hamas nella Striscia di Gaza in un attacco esteso”. L’Idf aggiunge che “maggiori dettagli” verranno forniti in seguito.
Ore 17.30 – Netanyahu alle truppe, “Pronti alla prossima mossa” – “La prossima fase sta arrivando. Siamo tutti pronti”: il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha incontrato le truppe nel Sud di Israele e ha preannunciato con queste parole la prossima fase dell’operazione militare contro Hamas.
Ore 16 – Hamas, 9 ostaggi uccisi in raid israeliani a Gaza – Nove persone catturate da Hamas in un attacco contro Israele una settimana fa sarebbero state uccise negli attacchi israeliani su Gaza nelle ultime 24 ore: lo ha detto l’ala armata del gruppo islamico, le Brigate Ezzedine al-Qassam spiegando che si tratta di cinque israeliani e quattro stranieri. Queste ultime morti portano a 22 il numero complessivo delle vittime tra i circa 150 ostaggi – israeliani, stranieri e con doppia nazionalità – sequestrati dagli uomini armati di Hamas il 7 ottobre.
Ore 13 – Louvre chiuso per motivi sicurezza dopo attacco in Francia – Il Museo del Louvre, il più visitato al mondo, è chiuso oggi per motivi di sicurezza legati all’allerta terrorismo che da ieri è stata elevata al massimo livello in Francia. Secondo quanto comunicato dalla direzione, la chiusura è dovuta a “misure di verifica” in relazione all’innalzamento del piano Vigipirate a livello di “emergenza attentati” dopo l’attentato che ha provocato la morte di un professore ieri ad Arras, nel nord.
Ore 12 – Esercito, ucciso Ali Qadi, membro élite di Hamas – Le forze israeliane hanno rivendicato l’uccisione dell’esponente di Hamas Ali Qadi, a capo di un commando contro Israele lo scorso fine settimana, ricordando che era stato uno dei palestinesi rilasciati nello scambio per il soldato di Tsahal Gilad Shalit. Sempre in mattinata, era stata annunciato l’uccisione di un esponente del gruppo terroristico Hamas in un attacco aereo effettuato la notte scorsa sulla Striscia di Gaza. L’attacco ha preso di mira una base di Hamas e ha provocato la morte Murad Abu Murad, accusato di aver avuto un ruolo importante nel dirigere i terroristi durante il massacro dello scorso fine settimana.
Ore 11.30 – L’esercito accusa Hamas, “ostacola l’evacuazione da Gaza” – “Hamas sta ostacolando quanti dal nord di Gaza stanno cercando di spostarsi verso sud”: lo ha affermato in una conferenza con il portavoce militare israeliano Richard Hecht. Ha ribadito che per motivi di sicurezza, anche in vista delle prossime operazioni sul terreno, costoro “devono passare a sud” del Wadi Gaza, nel centro della Striscia. Rispondendo alla domanda se per loro ci sia un limite di tempo, ha risposto: “Comprendiamo che la cosa richiede tempo, comprendiamo che è complessa. Ma siamo determinati a dare battaglia a Hamas”. Israele ha indicato loro due itinerari che saranno protetti fra le 10 e le 16, ora locale.
Ore 10.35 – Sirene di allarme per razzi da Gaza nel centro di Israele – Le sirene di allarme per i lancio di razzi da Gaza stanno risuonando nella parte centrale di Israele, compresa l’area grande di Tel Aviv che include anche l’aeroporto Ben Gurion. Lo hanno segnalato i sistemi di rilevazione.
Ore 10.20 – Ripresi i lanci di razzi da Gaza sul sud di Israele – Sono ripresi i lanci di razzi da Gaza sul sud di Israele dopo una pausa di circa 10 ore. Lo ha detto l’esercito spiegando che per ora ad essere sotto tiro sono le comunità israeliane a ridosso le Striscia. Secondo l’esercito ieri solo su Ashkelon, città costiera nel sud del Paese, Hamas ha lanciato oltre 150 razzi.
Ore 8.30 – Trovati corpi di israeliani rapiti in territorio di Gaza – I commando israeliani che ieri in territorio di Gaza hanno condotto “blitz localizzati” hanno trovato e recuperato “corpi” di gente scomparsa dall’inizio dell’attacco di Hamas sabato scorso. Lo sostengono vari report sui media israeliani.
Ore 8 – A Gaza corridoi sicuri tra le 10 e le 16 di oggi – Le forze armate israeliane hanno fatto sapere agli abitanti della Striscia di Gaza che tra le 10 e le 16 di oggi ci saranno due corridoi umanitari che consentiranno di spostarsi in sicurezza verso sud nell’enclave palestinese.
Ore 3.40 – Salito a 1.949 il numero dei morti palestinesi – È salito a 1.949 persone uccise e 6.500 ferite il tragico e finora provvisorio bilancio dei morti palestinesi. Lo ha comunicato il governo dell’autorità palestinese.
Ore 3 – Gaza, migliaia di palestinesi fuggono verso sud – Si stima che decine di migliaia di persone a Gaza siano fuggite verso sud dopo che Israele ha dato ai palestinesi un preavviso di 24 ore per evacuare dal nord della Striscia prima della annunciata offensiva di terra: lo dice l’ufficio umanitario delle Nazioni Unite, Ocha. Prima dell’ordine di evacuazione, più di 400mila palestinesi erano stati sfollati interni a causa della guerra, ha affermato l’Ocha sul suo sito web.
Ore 2.40 – Israele colpisce postazioni Hezbollah in Libano – L’esercito israeliano (Idf) ha colpito alcune postazioni di Hezbollah nel sud del Libano dopo che le forze di difesa aerea israeliane avevano intercettato due velivoli non identificati su Haifa. Lo riferisce The Jerusalem Post.